Sabato 30 Agosto 2008 alle ore 15,00

Laboratorio per “le vide / le plein”

Siamo lieti di invitarla Sabato 30 Agosto alle ore 15,00 presso la sede Bi-loft Cellar di via XX Settembre 2/M a Torino, dove il Collettivo Ubique realizzerà un laboratorio per riempire “le vide” in mutamento con un workshop creativo aperto a tutti.

Sperando nella sua gradita presenza, le inviamo il nostro comunicato stampa, con cortese preghiera di diffusione.

Continua l’accumulazione di oggetti/sensazioni all’interno del progetto “le vide / le plein” che il Collettivo Ubique ha attivato in omaggio agli artisti Yves Klein e Arman. Proprio in onore a questi due personaggi e allo spirito di amicizia ed arte, si svolgerà un laboratorio artistico che riprende le forme espressive del Nouveau Réalisme.
L’appuntamento, aperto a tutti, sarà realizzato come un’occasione d’incontro e creatività in cui tutti saranno guidati a sviluppare seguendo i percorsi degli artisti Klein; Arman, Cesar, Spoerri e Rotella, un lavoro creativo al fine di contribuire ad incrementare le opere per realizzare il pieno. Il materiale sarà fornito dal Collettivo ma sono ben accetti proposte e slittamenti con altri materiali, forme ed idee.

Anche questa volta, Torino è invitata a presenziare e a partecipare attivamente, con questo incontro sul “Nouveau Réalisme” in uno scambio di idee e visioni.

L’incontro sarà documentata con foto e accompagnata da un piccolo buffet a base di torte e bevande varie.

Per info sull’incontro contattare 328.2159521 (Domenico)

Restando a disposizione per eventuali precisazioni, porgiamo cordiali saluti.

Ornella Calvetti.



L’evento: happening “le vide/le plein ” fino al 18 Ottobre 2008

In forma di happening il Collettivo UBIQUE invita la comunità degli artisti, ma non solo, in una coinvolgente azione artistica di memoria in cui tutti sono coinvolti attivamente a trasformare la riproposizione della famosa mostra "Le vide" di Yves Klein, realizzata il 28 Aprile 1958, nella mostra "Le plein " di F.Arman del 1960, che hanno avuto luogo entrambe presso la Galerie Iris Clert a Parigi. L’evento si è inaugurata Lunedì 28 Aprile 2008 con una folta partecipazione di pubblico e durerà fino al 18 Ottobre 2008.

Per realizzare ciò tutti sono invitati a portare un “pezzo” (sia artistico che di valenza affettiva) che nel passare del tempo creerà il pieno. Una volta alla settimana il Giovedì, previo telefonata al 3383894323 (Franco), lo spazio sarà aperto per ricevere il materiale che sarà fotografato, registrato, eventualmente accompagnato da una descrizione, il tutto comparirà anche nel blog appositamente creato.
Il collettivo Ubique desidera così creare un momento d’incontro della comunità artistica torinese con una serie di scambi del fare creativo, attualmente così vitale nella città.

Importante: tutto il materiale sarà riconsegnato alle persone che dovranno venire a ritirarlo fra le date dal 19 al 30 Ottobre, come sarà indicato dalla ricevuta che daremo, dopo di che se non ritirato esso diverrà proprietà del collettivo Ubique, che potrà disporne nel modo che riterrà più opportuno.



The Cellar of Bi-loft

è un luogo inedito per promuovere in Torino fermenti artistici. Situato nel centro della città, si presenta come uno spazio di nuove prospettive, per chi vuole vivere espressioni instabili del presente in trasformazione.

Lo spazio è aperto per visite su appuntamento telefonando al n +39 338.3894323.

Tutti gli eventi saranno reperibili al sito http://biloftcellar.blogspot.com o iscrivendosi alla mailing list e-mail: art.cellar@libero.it

A diretta richiesta sarà inviato ulteriore materiale documentativi e fotografico.



Info

Dati Tecnici:
Titolo: “le vide/le plein ”
Artisti: Collettivo Ubique (Franco Ariaudo, Eliana D. Langiu, Domenico Olivero e Oscar Racca).
Luogo: Cellar of Bi-Loft in Via XX Settembre 2/M
Data evento: dal 28 Aprile al 18 Ottobre 2008
Inaugurazioni : Lunedì 28 Aprile 2008 ore 18,00
Orario laboratorio: 30 Agosto 2008 dalle ore 15,00 alle 18,00.
Sito web: http://biloftcellar.blogspot.com/
cell. +39 338.3894323
e-mail: art.cellar@libero.it
L’evento è realizzato grazie al sostegno di Bi-loft.



Cenni sul Collettivo UBIQUE

Provenienti da diverse esperienze artistico-creative: Franco Ariaudo, Eliana D.Langiu, Domenico Olivero e Oscar Racca hanno dato vita ad un gruppo di ricerca, in uno spirito aperto di conversazione e dibattito. Il collettivo UBIQUE nasce dal vivere i diversi fermenti creativi in atto nella presente realtà, incerta e mutevole. Esitazioni e cambiamenti creano dialoghi contrastanti in cui l’incontro collettivo, libero dalle necessità produttive, tenta la crescita e la sperimentazione, proponendosi come occasione il ritrovo sulle tematiche più attuali senza schemi prefissati ma in continua crescita dagli stimoli vissuti. UBIQUE è un’opportunità di scambio fra gente curiosa e libera da circuiti preconfezionati tentando riflessioni più approfondite.

Comdata Jazz Festival

Questa sera alle 21 c’èl’appuntamento conclusivo
della prima edizione del Comdata Jazz Festival.

Comdata, via Giolitti 14/A,
Inizio del concerto ore 21.00

Chieri Street Festival da Venerdì a Domenica

Chieri Street Festival 27,28 e 29 giugno 2008.
Infatti si tiene la IX edizione del Festival Internazionale di Teatro di
Strada di Chieri intitolata “Aria, Acqua, Strada, Fuoco”.


Tutte le info sul festival sono su : www.zeligspettacoli.it

Nutella Day a Torino

Sabato 21 giugno 2008 a Torino

-dalle ore 8.00 alle 11.00 in Piazza San Carlo

-Alle 12 al Valentino e ci saranno merende ufficiali per tutta la città.

-Alle 18.30 invece l'appuntamento è al Fluido per un aperitivo(al parco del Valentino)con tanta musica e divertimento...

per saperne di più su questo evento http://www.nutellaville.it/

Le prevendite di MiTo

Iniziano sabato le prevendite dei biglietti per gli spettacoli MiTo
Milano Torino settembre Musica, che si terra dal da 1 al 25 settembre 2008.


le prevendite on line su www.mitosettembremusica.it

Venerdì 20 giugno :La Bottega dell’Attore

Venerdì 20 giugno 2008 - teatro all'aperto per la rassegna La Plaza del Pueblo
in corso palestro banchina centra all'altezza del civico 3

“La Bottega dell’Attore”

Si tratta di due atti unici collegati registicamente uno all’altro dal
titolo:

“Chi non ha il suo Minotauro?” e “La sirenetta”

entrambi di Marguerite Yourcenar.

E’ un lavoro di adattamento e riduzione eseguito a partire dai testi
reperibili in “Tutto il Teatro”, che a loro volta si ispirano: il primo ai
miti dell’età classica greca e il secondo al racconto di Hans Christian
Andersen.

Il legame simbolico tra il primo ed il secondo atto è costituito dal filo di
Arianna che, dopo aver aiutato Teseo ad uscire dal labirinto del Minotauro,
diventa la rete dei pescatori persa in fondo al mare, la quale viene
raccolta dalla sirenetta.

Il lavoro teatrale della Bottega dell’Attore si colloca all’interno del
teatro di ricerca e si è voluto dare alla messa in scena un’impronta tutta
nostra, di avventura, di sdrammatizzazione, con un’attenzione particolare
alla forma ed al suo contenuto comunicativo.

Nel processo di riduzione ed adattamento il testo diventa un pre-testo da
cui partire per indagare le infinite possibilità che l’avventura
interpretativa consente, e la messa in scena prende forma man mano che la
proposta registica viene assimilata e rielaborata dagli attori.

L’elemento portante che sostiene entrambe le storie è l’ACQUA, il MARE, nel
quale avviene il viaggio degli attori che, con la loro imbarcazione,
approdano sull’isola di Creta, errano intorno alla parte più mitologica del
proprio essere per poi ripartire verso un nuovo gioco fatto di colori … i
colori degli artisti di strada che nutrono i viandanti.

Chi siamo.

“La bottega dell'attore” esiste dal 1998 ed è diretta da Marzia Scarteddu,
che ha al suo attivo come attrice un'esperienza pluriennale con la compagnia
“Marcido Marcidoris & Famosa Mimosa”.

Le scelte registiche sono improntate ad una attenta riduzione ed adattamento
dei testi che permettono agli attori di esprimere al massimo le loro
potenzialità e i loro talenti.

Il metodo utilizzato dalla regista mira a condurre l'attore a ritrovare in
sé stesso le modalità espressive che più si adattano al personaggio (o ai
personaggi), ed una particolare attenzione è posta, oltrechè sulla voce,
all'espressività corporea.

Sino ad oggi la “Bottega dell'attore” ha messo in scena i seguenti
adattamenti e riduzioni:

Settimo ruba un po' meno di Dario Fo

Don Giovanni di Moliere

La dodicesima notte

La Bisbetica domata

Macbeth di William Shakespeare

Fausto di Marlowe

Ubu roi di Alfred Jarry

Opera da Tre Soldi di Bertolt Brecht

Monologhi mitologici tratti da Fuochi di Marguerite Yourcenar.

info:

Circolo Arci Pueblo
Corso Palestro 3 Torino

www.circolopueblo.com
info@circolopueblo.com

Incontro "Nouveau Réalisme" per "le vide" 13 giugno 2008 a Torino

Invito incontro "Nouveau Réalisme" per "le vide / le plein"

Venerdì 13 Giugno alle ore 18,30, presso la
sede Bi-loft Cellar di via XX Settembre 2/M a Torino, dove il
Collettivo Ubique contribuirà a riempire "le vide" in mutamento con un
conferenza/incontro sul Nouveau Réalisme, noto gruppo di artisti
francesi, fondato a Nizza dal critico Pierre Restany, nel 1960, di cui
facevano parte anche Yves Klein e Arman, a cui il progetto "le vide /
le plein" è ispirato.

Sperando nella sua gradita presenza, le inviamo il nostro comunicato
stampa, con cortese preghiera di diffusione.

Continua l'accumulazione di oggetti all'interno del progetto "le vide
/ le plein" che il Collettivo Ubique ha attivato in omaggio agli
artisti Yves Klein e Arman. Proprio in omaggio a questi due personaggi
si svolgerà una serata d'incontro, che prevede un conferenza sul
Nouveau Réalisme, che oltre hai due citati comprendeva anche altri
importanti individualità creative come Tunguly, Spoerri, Rotella.
L'incontro sarà realizzato come un dibattito aperto che, prendendo
spunto da quel movimento, vuole riflettere sulle nuove forme
contemporanee dell'arte. In conclusione della serata sarà realizzato
un "manifesto di raccolta emozionale" che sarà depositato per
contribuire al riempimento del vuoto.

Anche questa volta, Torino è invitata a presenziare e a partecipare
attivamente, con questo incontro sul "Nouveau Réalisme" in uno scambio
di idee e visioni.

L'incontro sarà documentata e accompagnata da un piccolo rinfresco a base di tè.

Per info sull'incontro contattare 328.2159521 (Domenico)

Restando a disposizione per eventuali precisazioni, porgiamo cordiali saluti.

Ornella Calvetti.



L'evento: happening "le vide/le plein " fino al 18 Ottobre 2008

In forma di happening il Collettivo UBIQUE invita la comunità degli
artisti, ma non solo, in una coinvolgente azione artistica di memoria
in cui tutti sono coinvolti attivamente a trasformare la
riproposizione della famosa mostra "Le vide" di Yves Klein, realizzata
il 28 Aprile 1958, nella mostra "Le plein " di F.Arman del 1960, che
hanno avuto luogo entrambe presso la Galerie Iris Clert a Parigi.
L'evento si è inaugurata Lunedì 28 Aprile 2008 con una folta
partecipazione di pubblico e durerà fino al 18 Ottobre 2008.

Per realizzare ciò tutti sono invitati a portare un "pezzo" (sia
artistico che di valenza affettiva) che nel passare del tempo creerà
il pieno. Una volta alla settimana il Giovedì, previo telefonata al
3383894323 (Franco), lo spazio sarà aperto per ricevere il materiale
che sarà fotografato, registrato, eventualmente accompagnato da una
descrizione, il tutto comparirà anche nel blog appositamente creato.
Il collettivo Ubique desidera così creare un momento d'incontro della
comunità artistica torinese con una serie di scambi del fare creativo,
attualmente così vitale nella città.

Importante: tutto il materiale sarà riconsegnato alle persone che
dovranno venire a ritirarlo fra le date dal 19 al 30 Ottobre, come
sarà indicato dalla ricevuta che daremo, dopo di che se non ritirato
esso diverrà proprietà del collettivo Ubique, che potrà disporne nel
modo che riterrà più opportuno.



The Cellar of Bi-loft

è un luogo inedito per promuovere in Torino fermenti artistici.
Situato nel centro della città, si presenta come uno spazio di nuove
prospettive, per chi vuole vivere espressioni instabili del presente
in trasformazione.

Lo spazio è aperto per visite su appuntamento telefonando al n +39 338.3894323.

Tutti gli eventi saranno reperibili al sito
http://biloftcellar.blogspot.com o iscrivendosi alla mailing list
e-mail: art.cellar@libero.it

A diretta richiesta sarà inviato ulteriore materiale documentativi e
fotografico.



Info

Dati Tecnici:
Titolo: "le vide/le plein "
Artisti: Collettivo Ubique (Franco Ariaudo, Eliana D. Langiu, Domenico
Olivero e Oscar Racca).
Luogo: Cellar of Bi-Loft in Via XX Settembre 2/M
Data: dal 28 Aprile al 18 Ottobre 2008
Inaugurazioni : Lunedì 28 Aprile 2008 ore 18,00
Orario: dalle ore 18,00 alle 21,00.
Sito web: http://biloftcellar.blogspot.com/
cell. +39 338.3894323
e-mail: art.cellar@libero.it
L'evento è realizzato grazie al sostegno di Bi-loft.



Cenni sul Collettivo UBIQUE

Provenienti da diverse esperienze artistico-creative: Franco Ariaudo,
Eliana D.Langiu, Domenico Olivero e Oscar Racca hanno dato vita ad un
gruppo di ricerca, in uno spirito aperto di conversazione e dibattito.
Il collettivo UBIQUE nasce dal vivere i diversi fermenti creativi in
atto nella presente realtà, incerta e mutevole. Esitazioni e
cambiamenti creano dialoghi contrastanti in cui l'incontro collettivo,
libero dalle necessità produttive, tenta la crescita e la
sperimentazione, proponendosi come occasione il ritrovo sulle
tematiche più attuali senza schemi prefissati ma in continua crescita
dagli stimoli vissuti. UBIQUE è un'opportunità di scambio fra gente
curiosa e libera da circuiti preconfezionati tentando riflessioni più
approfondite.



Partner : La Bi-loft,

Attenta al cambiamento e allo spazio abitativo propone nella sua
ricerca di innovazione un'evento creativo, che riferendosi alla
storia, guarda alla trasformazione del nostro presente.

Eventi a Torino giugno 2008

Siamo lieti di invitarla Venerdì 13 Giugno alle ore 18,30, presso la sede Bi-loft Cellar di via XX Settembre 2/M a Torino, dove il Collettivo Ubique contribuirà a riempire "le vide" in mutamento con un conferenza/incontro sul Nouveau Réalisme, noto gruppo di artisti francesi, fondato a Nizza dal critico Pierre Restany, nel 1960, di cui facevano parte anche Yves Klein e Arman, a cui il progetto "le vide / le plein" è ispirato.



Sperando nella sua gradita presenza, le inviamo il nostro comunicato stampa, con cortese preghiera di diffusione.



La serata d'incontro, prevede un conferenza sul Nouveau Réalisme e un dibattito aperto sulle nuove forme contemporanee dell'arte, a conclusione della serata sarà realizzato un "manifesto di raccolta emozionale" che sarà depositato per contribuire al riempimento del vuoto.



Anche questa volta, Torino è invitata a presenziare e a partecipare attivamente, con questo incontro sul "Nouveau Réalisme" in uno scambio di idee e visioni.



L'incontro sarà documentata e accompagnata da un piccolo rinfresco a base di tè.



Per info sull'incontro contattare 328.2159521 (Domenico)



Restando a disposizione per eventuali precisazioni, porgiamo cordiali saluti.



Ornella Calvetti.







L'evento: happening "le vide/le plein " fino al 18 Ottobre 2008



In forma di happening il Collettivo UBIQUE invita la comunità degli artisti, ma non solo, in una coinvolgente azione artistica di memoria in cui tutti sono coinvolti attivamente a trasformare la riproposizione della famosa mostra "Le vide" di Yves Klein, realizzata il 28 Aprile 1958, nella mostra "Le plein " di F.Arman del 1960, che hanno avuto luogo entrambe presso la Galerie Iris Clert a Parigi. L'evento si è inaugurata Lunedì 28 Aprile 2008 con una folta partecipazione di pubblico e durerà fino al 18 Ottobre 2008.



Per realizzare ciò tutti sono invitati a portare un "pezzo" (sia artistico che di valenza affettiva) che nel passare del tempo creerà il pieno. Una volta alla settimana il Giovedì, previo telefonata al 3383894323 (Franco), lo spazio sarà aperto per ricevere il materiale che sarà fotografato, registrato, eventualmente accompagnato da una descrizione, il tutto comparirà anche nel blog appositamente creato.

Il collettivo Ubique desidera così creare un momento d'incontro della comunità artistica torinese con una serie di scambi del fare creativo, attualmente così vitale nella città.



Importante: tutto il materiale sarà riconsegnato alle persone che dovranno venire a ritirarlo fra le date dal 19 al 30 Ottobre, come sarà indicato dalla ricevuta che daremo, dopo di che se non ritirato esso diverrà proprietà del collettivo Ubique, che potrà disporne nel modo che riterrà più opportuno.







The Cellar of Bi-loft



è un luogo inedito per promuovere in Torino fermenti artistici. Situato nel centro della città, si presenta come uno spazio di nuove prospettive, per chi vuole vivere espressioni instabili del presente in trasformazione.



Lo spazio è aperto per visite su appuntamento telefonando al n +39 338.3894323.



Tutti gli eventi saranno reperibili al sito http://biloftcellar.blogspot.com o iscrivendosi alla mailing list e-mail: art.cellar@libero.it



A diretta richiesta sarà inviato ulteriore materiale documentativi e fotografico.







Info



Dati Tecnici:

Titolo: "le vide/le plein "

Artisti: Collettivo Ubique (Franco Ariaudo, Eliana D. Langiu, Domenico Olivero e Oscar Racca).

Luogo: Cellar of Bi-Loft in Via XX Settembre 2/M

Data: dal 28 Aprile al 18 Ottobre 2008

Inaugurazioni : Lunedì 28 Aprile 2008 ore 18,00

Orario: dalle ore 18,00 alle 21,00.

Sito web: http://biloftcellar.blogspot.com/

cell. +39 338.3894323

e-mail: art.cellar@libero.it

L'evento è realizzato grazie al sostegno di Bi-loft.







Cenni sul Collettivo UBIQUE



Provenienti da diverse esperienze artistico-creative: Franco Ariaudo, Eliana D.Langiu, Domenico Olivero e Oscar Racca hanno dato vita ad un gruppo di ricerca, in uno spirito aperto di conversazione e dibattito. Il collettivo UBIQUE nasce dal vivere i diversi fermenti creativi in atto nella presente realtà, incerta e mutevole. Esitazioni e cambiamenti creano dialoghi contrastanti in cui l'incontro collettivo, libero dalle necessità produttive, tenta la crescita e la sperimentazione, proponendosi come occasione il ritrovo sulle tematiche più attuali senza schemi prefissati ma in continua crescita dagli stimoli vissuti. UBIQUE è un'opportunità di scambio fra gente curiosa e libera da circuiti preconfezionati tentando riflessioni più approfondite.

Nuove Creazioni al Festival delle Colline Torinesi dal 5 al 28 giugno

Il tredicesimo Festival delle Colline Torinesi si svolgerà dal 5 al 28 giugno 2008 in numerose location a Torino, alle Fonderie Limone di Moncalieri e a Pecetto Torinese, nella Chiesa dei Battù.
Il recente conferimento del Premio Speciale UBU conferma l’importante ruolo del Festival, volto a favorire la conoscenza del nuovo teatro e a valorizzare quegli artisti che cercano di rinnovare i linguaggi dello spettacolo dal vivo.
Nelle quattro settimane di programma si alterneranno artisti di altrettanti continenti: il regista argentino Ricardo Bartís in prima assoluta con La pesca, coprodotta con il Festival d’Avignon; l’autrice e regista palermitana Emma Dante che proporrà l’emozionante Vita mia; Egumteatro con Che tragedia!, classici greci tradotti da Edoardo Sanguineti; la compagnia ravennate Fanny & Alexander con Kansas, tappa di un nuovo percorso di ricerca dedicato al Mago di Oz; gli italo-australiani Iraa Theatre con La natura delle cose, appuntamento per poche persone in una casa privata; un altro eclettico regista francese, tra prosa e teatro, Christophe Huysman, che porterà a Torino Le Mâtitube e La course au désastre;
Antonio Latella, a coronamento di un triennio di straordinaria collaborazione, creerà per il Festival 2008 Progetto NON ESSERE - Hamlet’s portraits in undici stazioni coprodotto con il Teatro Stabile dell’Umbria (in scena a capitoli al Teatro Astra di Torino, dal 22 al 27 giugno e, in versione integrale, sabato 28 giugno a partire dalle ore 10,30); Valter Malosti alle prese con un duro e suggestivo romanzo di Testori, Passio Laetitiae et Felicitatis, protagonista Laura Marinoni, allestimento coprodotto con Asti Teatro,in prima assoluta (da martedì 10 a lunedì 16 giugno a Precetto Torinese, Chiesa dei Battù; ; la compagnia siciliana Suttascupa attesa al debutto di Rintra ’U Cuòri dedicato a Sacco e Vanzetti; i napoletani di Teatri Uniti con Chiòve adattamento del testo catalano di Pau Mirò.
Sono complessivamente 6 le creazioni per il Festival, 5 gli spettacoli in prima nazionale, 3 quelli proposti per la prima volta in Regione e infine 3 al debutto torinese per un totale di 60 recite. Gli artisti provengono da 6 Paesi: oltre all’Italia, Francia, Libano, Iran, Australia, Germania, Argentina.

Il Festival sarà anche, quest’anno, nei primi tre giorni di programma, il contenitore di Carta Bianca, incontri, spettacoli e presentazioni di artisti dedicati alle relazioni teatrali tra Italia e Francia. Carta Bianca è organizzato da ONDA Office National de Diffusion Artistique, ETI Ente Teatrale Italiano e dallo stesso Festival delle Colline Torinesi, in collaborazione con Espace Malraux Scène Nationale de Chambéry et Savoie, Progetto Face à Face per la prima volta a Torino, Culturesfrance, Ambasciata di Francia in Italia, Fondazione Nuovi Mecenati, Centre Culturel Français de Turin.
Torino Creazione Contemporanea – XIII Festival delle Colline Torinesi realizzato in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino, è sostenuto da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Consiglio Regionale del Piemonte, Città di Moncalieri, Comune di Pecetto Torinese, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, Sistema Teatro Torino. Negli anni ha sviluppato rapporti sempre più intensi con l’Università degli Studi e il CRUT di Torino, la Fondazione Merz e in ambito europeo con il Festival d’Avignon, il Festival d’Automne à Paris e i partner della rete Iris.
Biglietti interi € 15,00 ridotti € 10,00. Prevendite in corso FNAC Torino e Grugliasco.

Inserita il 28 - 05 - 08

fonte: http://www.teatro.org/

DAL 16 AL 20 MAGGIO VOCI CHE CONTANO A TORINO

Seminario nazionale sulla partecipazione giovanile
Lunedì 19 maggio ore 10.00
@ El Barrio
Strada Cuorgné 81 - Torino

E' necessaria l'iscrizione per partecipare al seminario

La REP – Rete Europa Piemonte – organizza Voci che contano, primo seminario nazionale sulla partecipazione giovanile.

Voci che contano avrà luogo a Settimo Torinese dal 16 al 20 maggio 2008 con la partecipazione di circa 60 giovani provenienti da tutta Italia che rifletteranno, si confronteranno e scambieranno esperienze di cittadinanza attiva.

Il 19 maggio, presso il Centro per il Protagonismo Giovanile El Barrio, i giovani si incontreranno con 20 rappresentanti politici, e lavoreranno insieme sui materiali elaborati durante il seminario, scambiando esperienze e punti di vista per la costruzione di una carta della partecipazione giovanile.

Il seminario è aperto a giovani tra 18 e 25 anni con esperienze di partecipazione, a giovani animatori fino a 30 anni e ai responsabili delle politiche giovanili (per la giornata del 19 maggio).

Scarica la scheda di presentazione del seminario Voci che contano.
Scarica la scheda di iscrizione al seminario Voci che contano.

E' necessaria l'iscrizione per partecipare al seminario.
Il seminario Voci che contano è finanziato dall’Agenzia nazionale per i Giovani nell’ambito del Programma comunitario Youth in Action e dalla Regione Piemonte nell’ambito delle attività del Piano Regionale d'Intervento a favore dei Giovani 2006-2007.

INFO:
El Barrio
Strada Cuorgné 81
10156 - Torino (Italia)
011.2243813
r.varone@cisvto.org
www.reteuropapiemonte.org

SABATO 24 e DOMENICA 25 MAGGIO PIU' CHE UN WORKSHOP...NON SOLO UN WORKSHOP

















PIU' CHE UN WORKSHOP...NON SOLO UN WORKSHOP
Iscriviti ora...o mai più!
WORKSHOP SU STRUTTURE E OGGETTI IN BAMBU'
WORKSHOP SU MUSICHE, COSTUMI E FIABE AFRICANE
@ El Barrio Strada Cuorgné 81 - Torino
contributo di partecipazione 10 euro


Eccoci alla seconda fase di PIU' CHE UN WORKSHOP... NON SOLO UN WORKSHOP!
Da ora si raccoglieranno le iscrizioni ai due workshop vincitori del bando.
Non sarà necessaria nessuna qualifica particolare; per partecipare, basterà essere convinti che un gruppo di persone vogliose di collaborare siano un'ottima medicina contro la noia, la mediocrità e i luoghi comuni.
Se il tuo spirito è il medesimo e hai voglia di partecipare a questa occasione di incontro, scambio e divertimento: “iscriviti ora...o mai più!”.

* I due workshop si terranno in contemporanea il 24 e 25 maggio, presso El Barrio, dalle ore 13.30 alle ore 19.30.
* Le iscrizioni potranno avvenire sia tramite telefono che tramite mail entro venerdì 23 maggio.
* Per partecipare ognuno dovrà versare la cifra simbolica di 10 euro che andrà a coprire una piccola parte delle spese. Le quote di iscrizione verranno raccolte direttamente sabato 24; preghiamo chiunque decida di iscriversi, nonostante il contributo non sia ancora stato versato, di tener fede alla parola data. Il numero di partecipanti per ogni workshop è chiuso, quindi non vorremmo, raggiunto il numero massimo, rimandare al mittente delle iscrizioni per poi ritrovarci in pochi.


Terminate le questioni logistiche ecco a voi i due progetti vincitori. Entrambi ci sono sembrati da subito sia originali che capaci di interagire tra di loro in diversi modi. Leggi, scegli e contattaci!

La capannina della siesta eco-sostenibile”
WORKSHOP SU STRUTTURE E OGGETTI IN BAMBU'
Oggigiorno, oltre 2 miliardi e mezzo di persone utilizzano il bambù come materiale da costruzione, come alimento, per arredare interni, per confezionare capi d'abbigliamento e altro ancora. Un materiale quindi versatile ma soprattutto eco-sostenibile in quanto rilascia il 35% in più di ossigeno rispetto agli alberi ad alto fusto ed è pronto ade essere raccolto solo dopo 3 anni dalla posa nel terreno. Hai mai conosciuto un “personaggio” tanto utile ed interessante?
Se la risposta è negativa, e hai voglia di vivere un'esperienza decisamente unica ed originale, questo workshop fa proprio al caso tuo. Dopo una parte introduttiva, utile a comprendere meglio il materiale-bambù, l'idea è di coinvolgere il gruppo nella costruzione sia di una struttura mobile, una capanna interamente costruita in bambù, facilmente assemblabile, sotto la quale trovare riparo dal sole, sia di alcuni oggetti di uso comune che ognuno potrà poi portarsi a casa.

“C'era, non c'era, né qui né altrove...”
WORKSHOP SU MUSICHE, COSTUMI E FIABE AFRICANE
Un incontro di più stili espressivi: musica e percussioni africane, danza, racconto, voci e canti. Partire da un fiaba africana per giungere in un luogo che nessuno per ora conosce, ma che sicuramente verrà costruito da tutti secondo le capacità di ognuno.
A dirigere il viaggio, delle guide d'eccezione: due percussionisti, delle ballerine e un narratore del gruppo afro “AFRICVS” che fornirà consigli espressivi e uno sguardo esperto e “distaccato” per far sì che il tutto sfoci in uno spettacolo più che completo.
Nulla tuttavia è stato ancora pensato nello specifico e la mappa verrà dipinta passo dopo passo da tutti i partecipanti; a partire dalla scelta della fiaba, passando per il ritmo, creando costumi originali, decidendo quali canti e quali danze vi sembreranno più adatte. Senza rendersene conto, un gruppo di ragazzi uniti da un progetto indefinito metteranno alla luce un prodotto interattivo, unico ed inimitabile.

Teatro: Torino; Aldo Moro, una tragedia italiana al Gobetti

» 2008-05-14 11:13
Teatro: Torino; Aldo Moro, una tragedia italiana al Gobetti

Lo spettacolo, scritto da Augias e Polchi, ha debuttato ieri
(ANSA) - TORINO, 14 MAG - Ha debuttato ieri sera al Teatro Gobetti di Torino lo spettacolo 'Aldo Moro una tragedia italiana scritto da Corrado Augias e Vladimiro Polchi. Con la regia di Giorgio Ferrara, lo spettacolo e' ospite del cartellone della Fondazione Teatro Stabile Torino. Il protagonista, Paolo Bonacelli, in piedi in un parallelepipedo di sbarre d'acciaio, ha snocciolato le lettere della prigionia di Moro, mentre il suo compagno di scena, Lorenzo Amato, ricopriva il ruolo meticcio di presentatore e commentatore. (ANSA).

fonte ansa.it

Torna la Plaza del Pueblo!

Torna la Plaza del Pueblo!
Siete pronti a godere del freschetto degli alberi di Corso Palestro?
Bene, perché quest'anno la Plaza del Pueblo durerà ben 7 settimane, tutti i
venerdì sera, sabato sera e domenica pomeriggio con concerti, spettacoli,
mostre e tante novità, dal 16 maggio al 29 giugno.

La Plaza del Pueblo è una manifestazione culturale, artistica e
solidaristica organizzata da:
Circolo ARCI Pueblo
in collaborazione con:
ARCI Comitato di Torino,
ARCI Piemonte

Quando

Tutti i week end dal
16 maggio al 29 giugno '08.
Orari:
- venerdì: 19-24
- sabato: 22-24
- domenica: 16-20

Dove

Corso Palestro,
area mercatale, banchina centrale tra i nn. civici 3 E 8, Torino
Circolo ARCI Pueblo,
Corso Palestro 3, Torino

N.B. Durante la Plaza il Pueblo sarà chiuso di mercoledì e giovedì.

EVENTI PRIMA SETTIMANA

venerdì 16 maggio ore 21
INAUGURAZIONE UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE
Sanspapier Live
rivisitazioni acustiche dai rolling stones a capossela passando per i cccp

Andrea Gerbaudo voce e chitarra
Davide Pignata sax e bella presenza
Elisa Aragno flauto e femminilità
Enrico Arnolfo percussioni e brutte facce

sito web: www.myspace.com/lesanspapier

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sabato 17 maggio - SPECIALE
Baciami Stüpida
lelesbian, gay, bisex and trans* frendly party

in occasione della giornata mondiale contro l'omofobia, in collaborazione
con Circolo di cultura Gay, Lesbica, Bisessuale e Transgender (glbt) Maurice
e Comitato Torino Pride.

Happy music, cheap drinks, baristi pazzi e...voi!
Ingresso gratuito, consumazione facoltativa, voglia di divertirsi
obbligatoria.

Gira i dischi: QueenCristi

info:
www.circolopueblo.com
www.mauriceglbt.org
www.torinopride2006.it

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domenica 18 maggio ore 17,30
equiLIBRIsti
il quiz dal vivo sui libri (con merenda sinoira)
Da un'idea di Alewoolf, con l'adesione immediata del Pueblo, la
collaborazione di Massena28 libreria ed il supporto del gruppo aNobii
Torino, nasce equiLIBRIsti, un divertentissimo quiz dal vivo sulla
letteratura, con in palio libri e drinks.

Tema della puntata: OMOSESSUALITA' IN LETTERATURA.

Due squadre si affronteranno nei seguenti giochi:

- indovina l'autore
- il libro misterioso
- il gioco delle citazioni
- taboo
- chi vuole essere anobino

I libri sono gentilmente messi in palio dalla Libreria Massena28 e i
beveraggi dal Circolo Pueblo.

L'iscrizione al gioco è gratuita.
Attenzione!
Non si tratta di un quiz per secchioni o intellettuali ma per tutti coloro
che amano leggere...e divertirsi. Siete tutti invitati, sia per partecipare
al gioco, sia per fare da pubblico!
in mostra fino al 22 maggio

Carpe diem
fotografie del quotidiano
personale di Lorenzo Piotto, fotografo

Per vedere su Internet le serie da cui sono tratte le fotografie esposte, e
quelle di altri progetti: http://lorenzo.piotto.eu

In mostra al Pueblo dal 9 al 22 maggio 2008

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Circolo Arci Pueblo
Corso Palestro 3 Torino

www.circolopueblo.com
info@circolopueblo.com

Fiera del Libro: Lingua Madre



Fiera del libro di Torino a Torino 2008

Beppe Grillo al Salone del Libro di Torino: Collegamento

Beppe Grillo Collegamentocon Il Salone del Libro

IL POPOLO DEI BIBLIOFILI NON TRADISCE LA FIERA

11/5/2008 (13:11) -
Il libro resta d'oro


Gli editori: la gente forse è un pò calata ma le vendite sono cresciute
GIOVANNA FAVRO
TORINO
Il popolo dei bibliofili non ha tradito la Fiera. Qualche malumore c’è, ma gli editori testimoniano in coro che lo zoccolo duro - i lettori forti che da anni affollano Librolandia - non s’è curato di allarmi e strade chiuse, ma ha seguito il richiamo del Lingotto: tra gli stand ieri c’era meno gente, con un calo stimato da Rolando Picchioni sul 10%, ma chi era in Fiera pare aver comprato molto, facendo salire gli incassi, in qualche caso, anche oltre il 2007. Il grosso degli editori si schiera comunque con la Fiera: «Molto rumore per nulla».

Giuseppe Laterza confessa che le polemiche «mi hanno fatto molta tristezza. E’ parsa prevalente una logica poverissima, di misera contrapposizione da stadio. Se si riduce il pensiero al manicheismo si immiserisce la cultura: alla Fiera devono emergere le tante identità, invece vedo un assurdo tifo e persone avvolte nelle bandiere. Per fortuna la polarizzazione del dibattito non ha impedito ai lettori di venire: c’è molta gente curiosa di ascoltare i dibattiti». Giudica corretto l’invito a Israele, e una «riduzione della capacità critica il non intendere che si possa essere israeliani critici con il governo».

Una posizione condivisa dai colleghi. Marco Tropea ad esempio spiega che «non sarei mancato a Torino per niente al mondo. Non amo il governo israeliano, ma la Fiera ha fatto bene ad ospitare quella cultura». Ha appena pubblicato un libro su Israele, e per lui «è questo il modo giusto di esprimersi, più che andare in strada o bruciare le bandiere».

Per Carmine Donzelli «la Fiera sta nel mondo, nessuno può evitare certe tensioni. S’è esagerato, ma non mi piacerebbe una Fiera sterilizzata, nella bambagia, lontana dai temi, e anche dalle polemiche, che agitano la società. Per etica e qualità civile, sarebbe stato impossibile avere un atteggiamento discriminatorio verso un popolo e una letteratura, quella israeliana, per quanto la contrapposizione di aree nazionali non giovi alla cultura». Il calo di pubblico? «C’è meno gente, ma dal piccolo osservatorio delle mie casse registro un aumento rispetto al 2007. Forse sono venuti i più motivati, anche se noi editori non veniamo qui per vendere qualche libro, ma perché Torino è un termometro importante della cultura italiana». Infatti, per Alberto Castelvecchi «le imprese editoriali debbono essere grate alla Fiera, per il lavoro che svolge da vent’anni». Si giudica «amico di Israele» e critica i media, che «hanno fabbricato un caso inesistente. Arrivando a Torino credevo di incontrare la guerriglia, invece è come gli altri anni». Il suo bilancio è positivo, e Sandro Ferri, l’editore di e/o, parla di «vendite più alte del 2007. S’è fatto tanto rumore per il dissenso di quattro gatti e per delle polemiche stupide. Se un alieno venisse in Italia lo troverebbe un paese perfetto, essendo l’unico guaio per i media l’invito agli autori israeliani».

Per Agrippino Gulizia, responsabile dello stand di Rcs, «c’è da sorprendersi che c’è qualcuno tra i padiglioni, dopo sei mesi di terrorismo psicologico. Tanti si sono spaventati e non sono venuti. Noi abbiamo titoli forti e andiamo bene comunque, ma immagino le difficoltà dei piccoli editori». Per Marco Tarò, direttore generale del Gruppo Mauri Spagnol (comprende pure Garzanti, Longanesi, Guanda) «i conti si faranno alla fine», ma anche lui parla di «polemica troppo cavalcata, forse anche dalla Fiera. La cosa che più mi spiace è che sono mancate molte scolaresche, comprensibilmente spaventate. Un peccato: puntiamo molto sui lettori di domani».

fonte: www.lastampa.it

La Provincia di Belluno Editore alla Fiera del Libro di Torino

Domenica 11 Maggio 2008
La Provincia di Belluno Editore alla Fiera del Libro di Torino

La Provincia di Belluno verrà quest'anno ospitata come editore nello stand della Regione Veneto alla Fiera del Libro che si terrà a Torino dall'8 al 12 maggio prossimi. L'Amministrazione provinciale, da anni impegnata nella valorizzazione del patrimonio storico artistico del proprio territorio,  diventa nel 2001 Provincia di Belluno Editore e annovera ormai nel suo catalogo oltre quaranta pubblicazioni: dalle monografie dedicate a Cesare Vecellio, Placido Fabris e Valentino Panciera Besarel, alla collana di Tesori d'arte nelle chiese dell'Alto Bellunese, dalle guide destinate alla scoperta del territorio tra cui La pittura dell'Ottocento nel Bellunese, ai Quaderni del Museo Etnografico nei quali sono raccolti i risultati delle ricerche promosse in materia demoetnoantropologica.

Presso lo stand della Regione saranno quindi in visione alcuni volumi realizzati dalla Provincia e verrà distribuito un piccolo catalogo delle pubblicazioni in cui ci saranno anche tutte le novità presto edite come il primo volume dei Tesori d'arte nelle chiese del Bellunese, che quest'anno vedrà protagonista il Feltrino ed il secondo volume della Storia dell'Amministrazione Provinciale, insieme ad una breve presentazione del sistema e-commerce disponibile sul sito ufficiale della Provincia di Belluno.

fonte: http://www.adige.tv/

ALASSIO CENTO LIBRI ALLA FIERA INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO

domenica, 11 maggio 2008 20:30

Giornata ricca di eventi per il Comune di Alassio, che da giovedì 8 maggio è presente alla ventunesima edizione della Fiera Internazionale del Libro di Torino (Stand n° H02 Pad. 2), per presentare l’edizione 2008 di Alassio Cento Libri – Un Autore ed un Editore per l’Europa. A dare il via al programma di iniziative promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alassio ed inserite nel programma ufficiale della Fiera del Libro è stato il convegno “Promozione della lettura e politica del libro”. Al centro del dibattito, c’è stato il tema del ruolo della comunità del libro e in particolare delle Istituzioni pubbliche nell’elaborare un progetto finalizzato ad allargare la base della lettura e a renderla stabile
Alla tavola rotonda, coordinata da Giuliano Vigini, Presidente del Premio Alassio Cento Libri – Un Editore per l’Europa hanno partecipato Silvana Biasutti (promotrice di “Terra di Libri”di Siena), Tullio De Mauro (Professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma), Luisa Finocchi (Direttrice della Fondazione Mondatori), Giovanni Peresson (Consulente editoriale, responsabile dell’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori e l’Assessore alla Cultura del Comune di Alassio, Monica Zioni.

Nel pomeriggio una sala gremita ha accolto lo scrittore spagnolo Javier Marías che ha ricevuto dall’Assessore Monica Zioni e dal direttore della Fiera del Libro, Ernesto Ferrero, il Premio Alassio Internazionale 2008. Il riconoscimento assegnato per il secondo anno in collaborazione con la Fiera del Libro è destinato a uno scrittore o a uno studioso che abbia profuso un impegno speciale nel dialogo tra culture diverse, con una particolare attenzione a quella italiana.
Nato a Madrid nel 1951, laureato in filologia inglese, Marías si è sempre distinto per un’attività poliedrica e intensissima: narratore, saggista, traduttore di Shakespeare, Sterne, Faulkner, Nabokov, professore di letteratura spagnola e teoria della traduzione a Oxford, editore, opinionista, membro della Real Accademia. La sua ultima fatica letteraria è una trilogia di millecinquecento pagine, Il tuo volto domani, in corso di pubblicazione presso Einaudi nella traduzione di Glauco Felici.
L’incontro con lo scrittore è stato condotto da Paolo Mauri, responsabile delle pagine culturali di Repubblica.
Javier Marías ha parlato del mestiere dello scrittore, dei paradossi del mercato letterario, delle poche opportunità per i giovani autori. Ha sottolineato il difficile rapporto con le regole attuali dell’editoria e della comunicazione:un libro esiste quando è annunciato, ma una volta arrivato sugli scaffali delle librerie ha una vita brevissima.
Ha, inoltre, evidenziato come la qualità di un prodotto letterario venga misurata sulle vendite con conseguenze negative per i giovani scrittori, che, se non riescono ad imporsi subito sul mercato, rischiano di fermarsi al blocco di partenza.

L’ultimo appuntamento di Alassio Cento Libri alla Fiera del Libro è il convegno L’Italia fuori d’Italia. La letteratura del Novecento vista da Germania, Gran Bretagna, Polonia e Russia che si terrà domenica 11 maggio alle ore 15.00, nella Sala Pagoda (Pad 1). Ospiti della tavola rotonda, coordinata da Giovanni Bogliolo, Rettore Magnifico dell’Università di Urbino e Presidente del premio letterario Alassio Cento Libri – Un Autore per l’Europa, saranno alcuni dei componenti della giuria del premio composta da illustri italianisti che lavorano in università estere, preziosi mediatori della cultura italiana. Il russo Gennady Kiselev, l’inglese Martin McLaughlin, il tedesco Michael Roessner, il polacco Piotr Salwa spiegheranno quale immagine della letteratura italiana del Novecento si ha nei loro Paesi: dagli autori più studiati a quelli che ancora attendono di essere scoperti.

Lo stand del Comune di Alassio resterà allestito fino al 12 maggio. Nello spazio espositivo oltre a depliant turistici e al materiale informativo sul premio si potranno sfogliare i libri editi dal Comune di Alassio e si potrà votare il sesto finalista del Premio letterario “Un Autore per l’Europa”. A disposizione del pubblico ci saranno i coupons che potranno essere compilati e restituiti direttamente allo stand oppure potranno essere spediti per posta, entro il venerdì successivo la data di chiusura della Fiera del Libro.


fonte:http://www.genovapress.com/

Carpe diem fotografie del quotidiano personale di Lorenzo Piotto, fotografo

Venerdì 9 maggio dalle 22



La volontà è quella di riuscire a catturare tutti quei momenti della vita
quotidiana che, per un motivo o per un altro, ci sfuggono. Un bambino che
gioca per la strada, una signora che fa shopping, un sorriso spontaneo..
sono tutti gesti che assemblati fra loro, costituiscono la parte principale
dei ricordi della nostra giornata.

Nato a Torino nel 1987, Lorenzo Piotto si avvicina al mondo della fotografia
nell'anno della maturità scolastica e dei mondiali di calcio, quando
cominciò a imprigionare in uno scatto le emozioni che esplodevano intorno a
lui. Con l'iscrizione alla facoltà di Architettura, il suo interesse si
spinge anche verso le costruzioni, pur rimanendo strettamente legato al tema
iniziale del quotidiano. Questa è la sua prima mostra ufficiale, a 3 anni
dalle sue prime esperienze come fotografo.

Inaugurazione
venerdì 9 dalle 22
con buffet e musica!

Per vedere su Internet le serie da cui sono tratte le fotografie esposte, e
quelle di altri progetti: http://lorenzo.piotto.eu

In mostra al Pueblo dal 9 al 22 maggio 2008

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sabato 10 maggio dalle 22

3° raduno aNobii Torino

Sabato 10 maggio, dalle 22 in poi,
all'aperto in Corso Palestro nella banchina centrale di fronte al Pueblo,
sarà una serata tutta piena di libri. Con giochi, chiacchiere, birra.
E poi altre chiacchiere, e altra birra. E altri giochi.

In omaggio libri nuovi gentilmente recensiti e offerti da Libreria
Massena28.

aNobii (http://www.anobii.com) è il social network di chi ama i libri, un
po’ come flickr per le foto e youtube per i video. In due parole, è un sito
su cui i lettori s’incontrano per discutere di libri, scoprirne di nuovi,
creare gruppi di lettura. E anche per conoscersi!

Andate sulla discussione di aNobii: troverete tutti i dettagli e le info per
iscrivervi!
http://www.anobii.com/anobi/forum_thread.php?tid=17564&pid=130&lid=

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Circolo Arci Pueblo
Corso Palestro 3 Torino
Aperto dal mercoledì al sabato dalle 22 in poi

www.circolopueblo.com
info@circolopueblo.com

I numeri del Salone del libro di Torino

E così si può anche ragionare sui primi numeri. Quelli della Fiera, nonostante le polemiche, sono notevoli. I 300mila visitatori attesi si potranno aggirare tra gli stand di quasi 1.500 editori. Quest'anno se ne sono aggiunti 75: una crescita senza precedenti (l'anno scorso i nuovi erano circa 30). Oltre 800 incontri e dibattiti (la parte su Israele non sarà più del 5%) E sconfortanti i dati sulla lettura. Chi legge è una piccola élite e si allarga la forbice tra chi ne fa parte e chi non vi appartiene. Gli italiani maggiori d'età di 6 anni che hanno letto almeno un libro nel 2007 sono stati il 43,1% della popolazione. I dati Istat (Indagine Multiscopo), rielaborati dall'Ufficio studi dell'Associazione italiana editori rivelano una flessione dell'1,2% sull'anno precedente. Di questi solo il 13,3% legge più di un libro al mese. Sono i cosidetti "lettori forti": 3,2 milioni di persone, appena il 5,7% di tutta la popolazione italiana, sul quale però si basa gran parte del mercato editoriale italiano. Questa porzione di lettori forti, però, è addirittura in controtendenza: cresce, infatti, del 2% rispetto al 2006. Ciò significa che le case editrici rivolgono soprattutto a questi pochi acquirenti la valanga di oltre 50mila novità all'anno. Anche i comportamenti d'acquisto stanno cambiando e capirli diventa importante per una migliore gestione delle imprese commerciali. Gli acquirenti di libri sono gli individui che "trainano" anche gli acquirenti di altri prodotti: il 40% dei compratori, infatti, acquista, con i libri, anche cd e dvd. Tra questi -- oltre un terzo (il 34%) -- è costituito da "forti lettori" che dichiarano di aver comprato nell'anno più di sette libri. Il cliente "multicanale, multiprodotto (culturale)", nuovo profilo che sta emergendo, sarà il soggetto con il quale si dovranno misurare tutti gli operatori della filiera editoriale. Sarà su queste persone che si giocherà l'andamento dei consumi culturali del Paese. Indirizzo: Fiera internazionale del libro - Torino Lingotto Fiere, 8-12 maggio. Biglietto: 8 euro. Info: www.fieralibro.it.
da Il Sole 24 Ore, 8 maggio, 22

fonte:http://www.millionaire.it/

Evangelici alla Fiera del libro

Inserita il 6/5/2008 alle 12:09



TORINO - Saranno presenti anche alcune case editrici evangeliche alla 21ma edizione della Fiera del Libro di Torino, che aprirà i battenti giovedì 8 maggio.

La Fiera internazionale del libro, che quest'anno si svolge tra tante polemiche perché Israele è stato designato come ospite d'onore, vede la presenza di tre case editrici evangeliche, le torinesi Claudiana e La casa della Bibbia e la perugina Patmos.

Le tre case editrici esporranno bibbie e letteratura cristiana nel secondo padiglione della Fiera, Claudiana nello stand L 76; La casa della Bibbia nello stand H 142 e Patmos nello stand H 43.

La manifestazione culturale, che termina il 12 maggio, svilupperà il tema "Ci salverà la bellezza", cui saranno dedicati numerose lezioni magistrali e conversazioni. Alcuni incontri saranno rivolti anche alla Bibbia, in particolare ad un viaggio archeologico nella storia d'Israele, ne "La Bibbia aveva ragione" (giovedì 8 maggio alle 19, sala blu), e alla lettura e traduzione delle Scritture, con "La bellezza della parola nel nostro tempo" (giovedì 8 maggio ore 20, sala blu) e "Leggere e tradurre la Bibbia" (venerdì 9 maggio ore 17, sala gialla). [sr]

Per informazioni: www.fieralibro.it

fonte : http://www.evangelici.net/

Israele plaude Napolitano, bene alla Fiera del Libro

» 2008-05-06 21:14
Israele plaude Napolitano, bene alla Fiera del Libro
di Luigi Ambrosino

ROMA - Israele plaude alla presenza del capo dello Stato Giorgio Napolitano all'inaugurazione della Fiera del Libro di Torino, condannando con forza il rogo di bandiere israeliane appiccato nei giorni scorsi da gruppi antagonisti. Dopo la bufera di polemiche dei giorni scorsi, a manifestare vicinanza allo Stato ebraico - nella settimana che precede le celebrazioni per il sessantesimo anniversario della fondazione - ci pensano anche i vertici del nuovo governo, tradizionalmente solidali con le ragioni di Israele: Silvio Berlusconi invia un caloroso messaggio di auguri pubblicato con grande risalto dal quotidiano di Tel Aviv Yediot Ahronot; mentre il suo ministro degli Esteri in pectore, Franco Frattini, giudica "un pilastro della politica estera italiana" il riconoscimento della legittimità dello Stato d'Israele. Dopo qualche incomprensione negli ultimi due anni, il barometro dei rapporti tra Italia e Israele segna ormai 'sereno stabile'. Un clima disteso, che sembra andare oltre il cambio di maggioranza, tanto che oggi il capo della diplomazia israeliana Tzipi Livni ha voluto congedarsi telefonicamente dal ministro degli Esteri uscente Massimo D'Alema, ringraziandolo per "la fattiva collaborazione": un colloquio durante il quale l'ormai ex responsabile della Farnesina ha ribadito come l'amicizia con Israele sia per l'Italia "una scelta strategica consolidata e duratura". Dopo le polemiche che ieri hanno coinvolto Napolitano, oggi é stato l'ambasciatore israeliano a Roma Gideon Meir a definire "una posizione morale molto importante" la presenza del capo dello Stato all'inaugurazione della Fiera libraria torinese, che quest'anno ha previsto per Israele il ruolo di ospite d'onore. "Gli estremisti di destra o di sinistra che vengono a Torino per boicottare, vogliono solo delegittimare lo stato d'Israele", ha aggiunto il diplomatico con i giornalisti che gli chiedevano delle manifestazioni di protesta dei giorni scorsi. "Massimo rispetto" per la scelta di Napolitano è stato espresso anche dall'ambasciatore palestinese in Italia Sabri Ateyeh, che tuttavia non ha nascosto qualche perplessità: Israele, ha detto infatti Ateyeh all'ANSA, "può interpretare" la partecipazione del presidente della Repubblica "come un appoggio italiano alla sua politica di negazione dei diritti del popolo palestinese". A margine della presentazione al Vittoriano degli appuntamenti in programma per festeggiare i 60 anni di Israele, Meir - che pure non ha risparmiato in passato critiche pesanti all'atteggiamento 'dialogante' della Farnesina di D'Alema con Hamas - ha osservato che le relazioni tra Italia e Israele "sono state molto buone anche con il governo Prodi", dicendosi convinto subito dopo che il ritorno di Berlusconi non farà altro che "rafforzare" i legami. Nell'edizione di stamani, Yediot Ahronot ha pubblicato infatti con grande evidenza un messaggio del prossimo presidente del Consiglio ("In tutti noi c'é un poco dei figli di Israele", una "democrazia nel cuore del Medio Oriente", ha scritto tra l'altro Berlusconi), cui però l'agenda nazionale impedirà probabilmente di essere presente a Gerusalemme dal 12 al 14 maggio con altri capi di Stato e di governo stranieri alle imponenti celebrazioni con il premier israeliano Ehud Olmert. In quei giorni, infatti, il nuovo governo sarà impegnato alle Camere per il dibattito sulla fiducia. Ma le diplomazie stanno lavorando comunque alla prossima visita del Cavaliere in Israele, probabilmente una delle prime con il governo ufficialmente insediato a Palazzo Chigi.

fonte ansa.it

Alex Raymond alla Fiera del Libro di Torino

Comunicato stampa: Molte le novità dell’Associazione Alex Raymond (quelli di Cronaca di Topolinia) in uscita al Salone del libro di Torino: si comincia la nuova “Guida Pratica al Collezionismo n 5” di Salvatore Taormina, volume che sarà presentato Domenica 10 maggio alle ore 14,30; due i volumi di stampo Western: il numero 3 della nuova serie di Than Dai e il nuovo Special n 6 dello stesso. Un incontro sul Western è in programma sabato alle ore 19. Ghiotte invece le novità in merito alle nuove serie che vedranno luce quest’autunno: “Farfalle” di F. Da Sacco-M. Soriani, “ La gabbia Dorata” di R. Porretto-M. Cacciatore, “ Gli Scorpioni di F. e M. Da Sacco e F. Bonanno, “Tempus Manet” di M.Bulgarelli-V. Riccardi e “Gothic” di E. Mirulla. L’incontro in merito è fissato per venerdì alle ore 16.Saranno presenti ovviamente tutti gli autori citati e molti altri.


Articolo di afnews (se non altrimenti indicato) - Martedì, 6/5/2008
© copyright afNews/Goria/Autore - afnews.info ISSN 1971-1824 - cod-Notizie

www.afnews.info

Fiera del Libro a Torino 8 12 maggio 2008

Fiera del Libro a Torino dall'8 al 12 maggio 2008

A Torino lingotto Fiere

Siti utili

http://www.fieralibro.com/

Torino: il 4 maggio la Festa della Sindone

02-05-2008

Prendono il via domani con un concerto in Duomo a Torino le manifestazioni della diocesi per la Festa della Sindone, che si celebrerà domenica 4 maggio. A fare da sfondo all’evento la riproduzione fotografica del telo da 12 miliardi di pixel realizzata a Novara. Domenica la messa nella chiesa del Santo Sudario. Il 6 maggio la sacra rappresentazione con il cardinal Severino Poletto e l’attrice Claudia Koll.


fonte:http://www.zipnews.it/torino-notizie-piemonte/

fino al 17.V.2008 Francesco Clemente Torino, Galleria In Arco

La vita, i moti interiori. Un intenso immaginario individuale stemperato in una selezionata serie di disegni a olio e acquarello. Che ne individuano il cammino e le esperienze estetiche attraverso una storia trentennale...

pubblicato venerdì 2 maggio 2008
A Torino è di scena Francesco Clemente (Napoli, 1952; vive a New York), artista di fama internazionale, condotto alla consacrazione al Guggenheim di New York e a Bilbao nel 1999-2000 da una lunga carriera costellata da mostre in giro per il mondo. Per celebrare una vita vissuta con grande intensità, all’insegna della più coerente ricerca artistica.
Della Transavanguardia incarna i valori più puri. Il suo linguaggio è lampante, acuto e lacerato contemporaneamente. I riflettori sono puntati sull’immagine: da quel ritorno senza ombra di nostalgia alla tradizione pittorica, arricchita di nuovi contenuti e densa di simboli, emerge l’urgenza di setacciare un mondo interiore, alieno ai conflitti dell’esteriorità, sempre più ancorato alla propria materia.
Achille Bonito Oliva afferma, relativamente alle opere degli anni ‘70, dichiarandole indispensabili per ristabilire concretamente rotture e squilibri nel sistema delle ideologie politiche, psicoanalitiche e scientifiche che tendevano a ricondurre il frammento alla totalità, Francesco Clemente - Senza titolo (monotipo 61) - 1986 - olio su carta litografica - cm 124x81“che solo l’arte può essere metafisica, attraverso la possibilità di fondare il frammento dell’opera come una totalità che non rimanda ad altro valore esterno al proprio apparire. In questo senso l’arte trova dentro di sé l’energia necessaria per costruire le immagini, estensioni dell’immaginario individuale che diventa valore oggettivo tramite l’intensità dell’opera”.
L’immediatezza del segno, come una scarica, un bisogno primario di comunicare l’essenziale, appare in tutta la sua esuberanza nei disegni in mostra nella galleria di Sergio Bertaccini. Ritroviamo un esempio dei celebri autoritratti, su carta datata 1980, e numerosi disegni successivi, dove l’utilizzo di diverse tecniche è improntato al medesimo linguaggio, quello della mente, che viene scandagliata e rappresentata sulla base di pulsioni, desideri e paure.
Per Clemente non esiste una sola verità, ma tante quanto sono i volti che riesce a delineare; non esiste una sola estasi finale, ma tante quante ne riesce a percepire. Il suo essere corporeo è lontano dalla rappresentazione “chimica” della modernità, la sua carne è mera rappresentazione e niente più. Tutto è cerebrale, analitico, freudiano.
Nella Gaia Scienza, Nietzsche scrive: “Noi cresciamo come alberi -questo è difficile a comprendersi come lo è ogni vita- non in una sola direzione, ma sia in alto che fuori, sia in dentro che in basso; la nostra forza preme ad un tempo nel tronco, nei rami e nelle radici, non c’è più per noi nessuna libertà di fare una qualsiasi cosa isolatamente... Così è il nostro destino”. Un acquarello del ‘96 sembra illustrare queste righe: un essere umano dà origine a un albero, spinta vitale ed energia, un connubio che si apre a un fiorire del sentimento, una visione della forza generatrice insita nell’essere umano.
Francesco Clemente - Tree - 1996 - acquarello su carta d'arches - cm 73x52
Estremamente poetici anche i recenti acquarelli in mostra, forme naturali e animali che si specchiano in curvilinee simmetrie e che vengono esaltati in bagliori di luce. Immagini lineari ed esteticamente piacevoli, forse prive però dell’intensità che accentua il potere di fascinazione che è sempre stato insito nelle opere di Clemente.

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Clemente da Lorcan O’Neill a Roma

barbara reale
mostra visitata il 18 marzo 2008

dal 18 marzo al 17 maggio 2008
Francesco Clemente
Galleria In Arco
Piazza Vittorio Veneto, 3 (centro storico) - 10124 Torino
Orario: da martedì a sabato ore 10-12.30 e 16-19.30
Ingresso libero
Catalogo con un saggio di Maria Cristina Strati
Info: tel./fax +39 0118122927; info@in-arco.com; www.in-arco.com

[exibart]

fonte : http://www.exibart.it/

Piccoli campioni di lettura si sfidano al Festival di Torino

Busto Arsizio - Da internet ai quiz dal vivo: sabato 10 maggio gli alunni della scuola media Galileo Galilei parteciperanno alla finale del torneo "Libri in gioco"

Parola dopo parola si arriva in finale. Sabato 10 maggio, i piccoli lettori della Scuola Media Galileo Galilei di Busto Arsizio tenteranno di diventare campioni di lettura al Festival internazionale del libro di Torino. La squadra è formata dai ragazzi di seconda e terza B capitanati della insegnanti Maria Ausilia Sora, Sarah Rabolini e Cristina Amedeo (supplente della prof. Sabrina Martignoni).

Per gli alunni della Galilei, la Fiera del Libro è un appuntamento importante a cui partecipano ogni anno. «Due anni fa la classe che adesso è in III media si è aggiudicata il 1° posto alla Finale di Torino - spiega la professoressa Sora -. Ad ogni ragazzo è assegnato un libro da leggere. Ognuno dovrà poi scrivere una recensione dettagliata, con particolare attenzione ai nomi dei personaggi, ai luoghi, agli eventi significativi in modo che siamo pronti per rispondere velocemente ai quesiti. La sfida parte on-line dove vengono proposti diversi giochi: cercare il nome di personaggi secondari, le loro caratteristiche o identificare luoghi, immagini frammentate, cercare gli incipit e ricostruire situazioni lasciate incomplete».



“Libri in Gioco” è un torneo di lettura on-line promosso e organizzato dalla Fiera Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, la Regione Piemonte - Settore Biblioteche - e L’ Associazione Italiana Biblioteche. Quella di quest’anno è la settima edizione. A quella della passata stagione hanno partecipato 474 classi: 236 della scuola primaria e 238 della scuola secondaria di primo grado. Quest’anno, solo le scuole medie erano 251.

Le classi si iscrivono e partecipano al torneo singolarmente. «La lettura è un’abilità trasversale - dice Sarah Rabolini- tant’è che io insegno lettere, ma la collega Sora è di matematica. Per i ragazzi anche questo è significativo: vedere i loro prof, di diverse discipline, impegnati insieme in un’attività che diventa piacevole e ricca di momenti divertenti».



Per reperire testi, ogni anno la scuola fa riferimento alla biblioteca comunale che è in grado, attraverso l’interprestito, di procurare buona parte dei libri; ad un fondo scolastico dedicato agli acquisti proprio per la Biblioteca della scuola, all’associazione genitori, “Amici delle Galilei”, disponibile ad intervenire qualora vi fossero necessità e soprattutto agli alunni, che hanno imparato, in occasione di compleanni e momenti di festa, a chiedere in dono i libri anziché (o meglio, forse, in aggiunta) videogiochi e telefonini.

E gli studenti cosa ne pensano? «In questi anni abbiamo conosciuto autori moderni, che tra l’altro abbiamo incontrato (ad esempio Anna Lavatelli o prossimamente Luca Novelli)» spiega Erika, una alunna di terza. «A me è sempre piaciuto leggere -dice Giorgia- e l’occasione di Libri in Gioco ci ha fatto scoprire che ci si diverte, leggendo». «Inoltre, tra noi compagni, si è creato un bel clima di squadra - dice Filippo - anche se a volte è stata dura, perché tra i compiti e la preparazione agli esami, ci sono stati dei momenti di vera fatica» conclude un altro alunno, Nicola, che però sogna, il 10 maggio, di salire sul gradino più alto del podio ed essere incoronato, insieme ai compagni delle Galilei, campione di lettura.


Venerdi 2 Maggio 2008
m.c.c.
redazione@varesenews.it

fonte : http://www3.varesenews.it/

Video della città di Torino

Saluzzo: una serata per conoscere e 'adottare' Terra Madre

Anche Saluzzo svolgerà un ruolo attivo all'interno del progetto Terra Madre 2008: prende infatti il via questa sera, alle 21 presso l'Antico Palazzo Comunale, la campagna di raccolta adesioni, volta a coinvolgere la popolazione nell'offrire ospitalità ai delegati che da tutto il mondo giungeranno in Piemonte, dal 23 al 27 ottobre prossimi, per partecipare al meeting mondiale delle comunità del cibo, organizzato da Slow Food - in concomitanza al Salone del Gusto - a Torino.

In 5000 arriveranno in Italia, tra contadini, cuochi, musicisti e ricercatori universitari: l'obiettivo è di accoglierne 100 nel saluzzese. Dare ospitalità significa mettere a disposizione per quei pochi giorni un letto, una colazione ed una cena. Naturalmente, nessuno, tanto meno i delegati, si aspettano un'accoglienza faraonica: basta pochissimo, purché condito da umanità e disponibilità. Nel 2006 l'ospitalità nel nostro territorio mise a disposizione 43 posti e l'esperienza umana fu straordinariamente intensa, culminata in due feste molto partecipate, a Cervignasco e a Frassino.

A partire dalle 21 di oggi, sarà proiettato il film documentario 'Seu Ben va a Italia' (Il signor Ben va in Italia): storia di un contadino brasiliano, coltivatore di manioca, giunto a Torino per Terra Madre 2006, con il primo espatrio e il primo volo della sua vita. Uno struggente docufilm già pluripremiato per la grande umanità che lo anima. Al termine della proiezione sarà lanciata la campagna adesioni, con la testimonianza di chi ha già ospitato nelle scorse edizioni e le informazioni che Andrea Alfieri, della Fondazione Terra Madre Onlus potrà fornire per chiarire ogni dubbio del pubblico.

Tutta la popolazione è invitata: in primis, coloro che ospitarono delegati nel 2006, a Saluzzo, a Revello, a Castellar, a Pagno, a Venasca, Melle e Frassino. E poi tutti, dicono dal Comune, "tutti coloro che credono che la conoscenza reciproca è la chiave per interpretare il futuro della Terra".

E. M.

fonte: http://www.targatocn.it/

Slow food 2008 a Torino

Mucche ballerine al teatro Garybaldi a Settimo torinese 25 aprile 2008

Dalla stralunata prospettiva
di un massiccio quadrupede
(una mucca), la narrazione
degli anni dell’occupazione
tedesca e della Resistenza si
colma di ironia, tenerezza e
di una mestizia lontane da
ogni retorica celebrativa. Lo
spettacolo è messo in scena
dalla compagnia
Sinequanon.
Teatro Garybaldi, via Garibaldi
4, Settimo Torinese, domani ore
21, euro 1082.


fonte city.it

Allo Stalker teatro Behind the door + No spitting

24 aprile 2008 alle ore 21.00, con “Behind the door” di Gabriella Cerritelli.
Behind the door Si prosegue con “No spitting”.



Gabriella Cerritelli

FestivalXX Stalker Teatro
c/o Officine CAOS p.E. Montale, 14/a Torino

Biografia Gabriella Cerritelli

E' nata a Verona nel 1964, vive e lavora a Torino dove insegna danza di espressione africana. Si é formata grazie all'incontro con maestri provenienti da diverse discipline (danza, teatro, mimo, clownerie, espressione corporea, taijiquan) tra i quali Zigmund Molik, Yoshi Oida, Mamadu Dioumé, Eugenio Allegri, Elsa Wolliston, Koffi Koko, Irene Tassembedo, Eneida Di Catro, Luki Zebilla, Joseph Lee (Li Jingstong).

Fonte http://www.gabriellacerritelli.it/



Stalker teatro
In piazza Montale 18,
Costo bliglietto euro 7 - 5.


Georgia: i mille volti dell'indipendenza: Venerdì 25 aprile ore 22

Venerdì 25 aprile ore 22
Georgia: i mille volti dell'indipendenza
reportage fotografico di Maurizio Gjivovich

Primavera a Tibilisi.
Un progetto fotografico in collaborazione con *Alisei ONG* di Milano, un
reportage a colori tra il popolo georgiano a ridosso del Caucaso, un
territorio intriso di storia di conflitti che ancora oggi affliggono molti
di quei territori dimenticati dell'ex URSS.
Alcune di queste immagini sono state realizzate nei numerosi centri
Collettivi che accolgono i profughi dell'Abcasia e della Cecenia
sottolineando le condizioni sociali e culturali di questo popolo.
La mostra è stata presentata in numerosi comuni della Lombardia,
all'università Bicocca di Milano, e pubblicata su Eurofinanza nella sezione
Portfolio. Nello scorso anno è stata selezionata nell'ambito del Festival di
fotografia Fotoleggendo di Roma.
La mostra è composta di venti immagini a colori di formato 50x75.

*Maurizio Gjivovich* nasce ad Ivrea nel 1975.
Comincia come collaboratore e assistente di studio con alcuni professionisti
della zona di Torino.
Nel 2000 partecipa alla *Biennale Giovani Artisti Off* Torino.
Nel 2001 realizza un *reportage in Bosnia Erzegovina* dal titolo *Sarajevo
una tregua apparente*, che sarà poi pubblicato da La Voce Alessandrina.
Nel 2002 partecipa ad una collettiva alla *Biennale Giovani artisti di
Torino* in collaborazione con l'Istituto Europeo di Design di Torino, un
progetto dal titolo *S.O.S. ARTE*, installazione fotografica digitale in
bianco e nero. Nello stesso anno parte per il *Kosovo* per realizzare un
documentario sulla situazione del conflitto politico militare. Un anno dopo
viene pubblicato un volume dal titolo *Oggi in Kosovo* edizioni Gruppo
Abele.
Nel 2003 realizza un *reportage in Palestina* dal titolo *incrociare gli
sguardi*, incontro con artisti palestinesi, un documentario da Ramalla a
Nazareth, con il contributo della Regione Piemonte.
Nel 2004 continua il progetto in Palestina realizzando nuovamente un
*reportage
sugli artisti palestinesi*, il servizio è stato pubblicato su *Gente di
Fotografia*.
Nel 2005 viene ospitato al *Lecco Image Festival* con un lavoro
inedito *Repertorio
crudele dei gesti di cucina* e pubblica *Artisti della Palestina* con
*Specchio
de la Stampa*, *Marocco profondo* su *Internazionale* (reportage nelle
famiglie degli immigrati da Kourigba).
Nel 2006 pubblica su *Sguardi *del sito *Nikon Italia* una raccolta di
immagini di reportage dal 2002 al 2006.
Nel 2007 realizza due reportage: *La dimensione nascosta - Artists in Bosnia
*, a 10 anni dalla fine del conflitto, e *Libano 2007 dal confine*.

Visita il sito ufficiale www.gjivovich.it

*La mostra sarà al Pueblo fino all'8 maggio*
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sabato 26 aprile dalle 22
Baciami Stüpida
lesbian & gay friendly party

Ogni *ultimo sabato del mese* ritorna, più esplosivo che mai, il Baciami
Stüpida Party!
Happy music, cheap drinks, baristi pazzi e...voi!
Ingresso gratuito, consumazione facoltativa, voglia di divertirsi
obbligatoria.

h. 22: Rent dj
h. 23: QueenCristi eletroNITE (stüpi)dj set
------------------------------

questa mail ti è inviata da *Circolo Pueblo* corso palestro 3 torino
il circolo è aperto dal mercoledì al sabato dalle 22 in poi*
ingresso riservato ai soci - http://www.circolopueblo.com



Circolo Arci Pueblo
Corso Palestro 3 Torino
Aperto dal mercoledì al sabato dalle 22 in poi

www.circolopueblo.com
info@circolopueblo.com

il quiz dal vivo sui libri : equiLIBRIsti: Giovedì 24 aprile ore 21,30

Giovedì 24 aprile ore 21,30
equiLIBRIsti
il quiz dal vivo sui libri

Da un'idea di *Alewoolf*, con l'adesione immediata del *Pueblo*, la
collaborazione di *Massena28 libreria* ed il supporto del gruppo *aNobii
Torino*, nasce equiLIBRIsti, un divertentissimo quiz dal vivo sulla
letteratura, con in palio libri e drinks.
Due squadre si affronteranno nei seguenti giochi:
- indovina l'autore
- il libro misterioso
- il gioco delle citazioni
- il libro crash
- chi vuole essere anobino

I libri sono gentilmente messi in palio dalla Libreria Massena28 e i
beveraggi dal Circolo Pueblo.
L'iscrizione al gioco è gratuita.
Qui
potete
già consultare il diario di bordo. Il tema, come vedete, sarà
la musica.
Vi aspettiamo per la puntata numero cinque giovedì 24 alle 21,30 spaccate!

Attenzione!
Non si tratta di un quiz per secchioni o intellettuali ma per tutti coloro
che amano leggere...e divertirsi. Siete tutti invitati, sia per partecipare
al gioco, sia per fare da pubblico!
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Circolo Arci Pueblo
Corso Palestro 3 Torino
Aperto dal mercoledì al sabato dalle 22 in poi

www.circolopueblo.com
info@circolopueblo.com

Memoria Libica al Circolo Lettori: 23 aprile 2008

“Memoria Libica” con lettura dei testi e documenti dell'epoca a cura di Beppe
Rosso.

Circolo dei Lettori
via Bogino 9,

tel. 011-4326820, ore 21
Ingresso gratuito

Allo Stalker teatro: Behind the door e No Spittin 23 aprile 2008

Gabriella Cerritelli si esibisce in “Behind the door”.

A seguire Enrico Gaido e Alessandra Lappano si presentano con “No Spitting”.


Stalker teatro, piazza Montale 18,
oggi e domani, ore 21.00
costo biglietto 7 - 5 euro

Circo e giocoleria con Jens Sigsgaard + “Naufraghi per scelta” mercoledi 23 aprile 2008

Circo e giocoleria Doppio appuntamento con il circo contemporaneo.Con l'artista danese Jens Sigsgaard .Sucessivamente la compagnia “Los Filonautas” presenterà lo
spettacolo “Naufraghi per scelta”.


Al Parco Stura,
corso Giulio Cesare 338,

ore 21.30, ingresso libero.

“Note di piacere” degustazione vini abruzzesi

Una campagna dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo e dall’Agenzia
Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo, Verranno
presentate 80 etichette in rappresentanza di 40 produttori.

Per saperne di più

www.vinidabruzzodoc.it

Stasera dalle ore 18.00 alle 21.00

Le Méridien Turin Art +Tech, v.
Nizza 230, per informazioni e
prenotazioni tel. 011-6642820,
ore 1821

Concerti del pomeriggio al Teatro Alfieri 23 aprile 2008

Concerti del pomeriggio al teatro Alfieri.

Con Chiara Bertoglio, vincitrice del Master Talenti Musicali
E tanto altro..


Al Teatro Alfieri, piazza Solferino 4,
tel. 011-6615447, ore 16,
Costo biglietti 7- 6 euro.

Baciami Stüpida Gay&Lesbian friendly Party sabato 26 aprile dalle 22

























Baciami Stüpida Gay&Lesbian friendly Party
sabato 26 aprile dalle 22

Ogni *ultimo sabato del mese* ritorna, più esplosivo che mai, il Baciami
Stüpida Party!
Happy music, cheap drinks, baristi pazzi e...voi!
Ingresso gratuito, consumazione facoltativa, voglia di divertirsi
obbligatoria.

h. 22: Rent dj
h. 23: QueenCristi eletroNITE (stüpi)dj set

Powerillusi acoustic live Venerdì 18 aprile ore 22.00

Venerdì 18 aprile ore 22
Powerillusi acoustic live
(chitarre acustiche, contrabbasso, percussioni)

Il concerto sarà l'occasione per *festeggiare i 20 anni* dall'uscita del
primo singolo del gruppo dal titolo: "Il nostro primo 45 giri / Lato B"
(Toast 1988).
Nel corso della serata verranno anche proiettati alcuni filmati storici:

- Il debutto dei Powerillusi su *RaiTre* del 1988 presentati da un
giovanissimo *Fabio Fazio*
- L'esecuzione live su *RaiUno* di "Lato B" (Let It Be) Presentati da
*Giancarlo Magalli* e *Bruno Gambarotta*.
- E soprattutto (fra le altre cose) *Pippo Baudo* che canta su RaiTre
uno dei più famosi brani dei Powerillusi: "Il Bambino Povero" (bravo
vincitore di Sanscemo 1991)


Verranno anche messe all'asta alcune rarissime copie originali del primo 45
giri.

I Powerillusi
Per circa 10 intensi anni (1987-1996) i Powerillusi producono dischi e
canzoni, che loro definiscono per primi *"cabarock"*, compaiono più volte
nelle TV nazionali, su importanti giornali, vincono festival e, soprattutto,
suonano dal vivo in centinaia di concerti in giro per l'Italia. A Partire
dal 1997 *Vince Ricotta*, *Vito Vita* ed *Alberto Albertin* (nomi verissimi)
si dedicheranno soprattutto ai loro progetti di vita personali ed al
trasferimento della "Filosofia Powerillusi" su internet. Ma l'affetto per il
gruppo li porterà sempre, occasionalmente, a suonare dal vivo, in TV ed a
registrare qualche nuova canzone. Nel 2007, l'entusiasmo per il ventennale
(1987-2007) li vedrà di nuovo sulla scena pieni di idee e sorprese; nel 2008
finalmente approderanno al Pueblo!

Visita sito ufficiale Powerillusi: www.powerillusi.com

"Georgia i mille volti dell'indipendenza" dal 25 aprile al 8 maggio 2008 a Torino

















Reportage fotografico:
"Georgia i mille volti dell'indipendenza"
di M. Gjivovich

Tbilisi, primavera. "Una Città affascinante circondata
dai confini, dal passato che come un triste ricordo lascia
un’ immagine desolata e malinconica all’ambiente. Un’
immensa citte0 che lascia i suoi problemi al passare del
tempo; i suoi profughi, i suoi poveri le sue infrastrutture.
Una poverte0 che sfiora l’inimmaginabile. Eppure una
regione importantissima dal punto di vista strategico
militare, confinante con la grande Russia".

In questo reportage fotografico Maurizio Gjivovich
(www.gjivovich.it) documenta i numerosi centri collettivi
che ospitano la grande maggioranza dei profughi
dell’Abkhazia e dell’Ossezia; le scuole e gli ospedali,
descrivendo la realtà socio economica del paese. Un
servizio in collaborazione con Alisei ONG nell’ambito del
progetto “Rehabilitation and Training to provide dignified
living conditions to vulnerable children in Tbilisi and IDPs
families in Rustavi”, finanziato da ECHO.

Una mostra, "Georgia i mille volti dell’indipendenza", che
sarà in esposizione a Roma dal 5 al 21 Ottobre
nell’ambito di FOTOLEGGENDO, rassegna dell’immagine e
della lettura fotografica: seminari, workshop, incontri con
il mondo dell’editoria, giornalisti, critici; tavole
rotonde, spettacoli, mostre. FotoLeggendo è una
manifestazione sulla fotografia e per la fotografia, che
nasce con l’obiettivo di coinvolgere attivamente gli
appassionati e non, ed offrire, soprattutto ai pif9
giovani, possibilite0 di crescita e confronto.

L’AUTORE
Maurizio Gjivovich nasce ad Ivrea il 22 Maggio 1975,
comincia come collaboratore e assistente di studio con
alcuni professionisti della zona di Torino. Nel 2000
partecipa alla Biennale Giovani artisti Off Torino,
successivamente nel 2001 realizza un reportage in Bosnia
Erzegovina dal titolo Sarajevo "una tregua apparente", che
sare0 poi pubblicato un libro edito da La Voce
Alessandrina.

Nel 2002 partecipa ad una collettiva alla Biennale Giovani
artisti di Torino in collaborazione con l’Istituto Europeo
Desing di Torino, un progetto dal titolo S.O.S. ARTE
,installazione fotografica digitale in bianco e nero. Sempre
nello stesso anno parte per il Kosovo per realizzare un
documentario sulla situazione del conflitto politico
militare. Un anno dopo viene pubblicato un volume dal titolo
"Oggi in Kosovo" edizioni Gruppo Abele.

Nel 2003 realizza un reportage in Palestina dal titolo
"incrociare gli sguardi, incontro con artisti palestinesi",
un documentario da Ramalla a Nazareth, con li contributo
della Regione Piemonte si realizza una mostra a Torino
"Amantes". Nel 2004 continua il progetto in Palestina
realizzando nuovamente un reportage sugli artisti
palestinesi, il servizio e8 stato pubblicato su Gente di
Fotografia 2005.

Nel 2005 viene ospitato al LECCOIMAGEFESTIVAL 2005 con un
lavoro inedito "Repertorio crudele dei gesti di cucina". Nel
2005 realizza in collaborazione con ALISEI ONG , un
reportage sulla Georgia. "Georgia i mille volti
dell’indipendenza" Nel 2005 pubblica "Artisti della
Palestina" con Specchio de la Stampa - "Marcocco profondo"
su L’Internazionale (reportage nelle famiglie degli
immigrati da Kourigba). Pubblica su SGUARDI del sito NIKON
Italia una raccolta di immagini di reportage dal 2002 al
2006.

INFO SULL'AUTORE
http://www.gjivovich.it

In mostra al Pueblo dal 25 aprile al 8 maggio 2008

VERNISSAGE
VENERDec 25 APRILE DALLE 22

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Circolo Arci Pueblo
Corso Palestro 3 Torino
Aperto dal mercoledì al sabato dalle 22 in poi

www.circolopueblo.com
info@circolopueblo.com

Mercoledì 16 Aprile 2008 a Torino

MUSICA - Classica. I concerti del pomeriggio. Il soprano Susy Picchio e il pianista Lino Mei eseguono brani di Donizetti, Bellini, Rossini, Wagner, Verdi, Mascagni, Strauss e Tosti. Teatro Alfieri, piazza Solferino. Ore 16. Ingresso: 7 euro.
Punk. Gogol Bordello in tour. Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria Reale. Ore 21. Ingresso: 16 euro.


Rock. Uko in concerto. Gilgamesh, piazza Moncenisio 13/b. Ore 22,30.
Tango. Nuevo, moderno ed elettronico. Circolo Aldobaraldo, via Parma 29/c. Ore 21,45. (L.T.)

“Sogni” in scena per Marginalia

“Sogni” in scena per Marginalia
Ennesima replica dello
spettacolo “Sogni”. Seguendo
un canovaccio che si modifica
e si adatta alle singole serate,
gli interpreti accompagnano il
pubblico attraverso un
percorso comune fatto di
dialoghi, suoni e profumi.
“Sogni” è stato ideato e
realizzato per essere fruito
senza vista. Agli spettatori
vedenti viene offerta una
benda per permettere loro di
apprezzare meglio il lavoro.
Teatro Espace, via Mantova 38,
ore 20.45, tel. 011/2386067,
ingresso 85
euro. Info sul sito web
www.salaespace.it

fonte city.it

Giusi Audiberti presenta: Il fantasma del castello

Al Circolo Lettori Presentazione del libro “Il fantasma del castello” con
l’autrice Giusi Audiberti.




Circolo dei Lettori, via Bogino 9,
ore 21, ingresso libero.

Piergiorgio Odifreddi con "Il matematico impenitente" alla Feltrinelli 14 aprile 2008

Piergiorgio Odifreddi presenta “Il matematico impenitente” (Longanesi).
Con l'inervento diGabriele Ferraris.


Libreria Feltrinelli, piazza CLN
251, ore 18, ingresso libero.

Gli scienziati dell’arte si mettono in mostra

I protagonisti dell’esposizione
sono i lavori degli studenti di
“Scienza e Tecnologia per i
Beni Culturali”. In mostra
reperti provenienti dal museo
Egizio, dal museo Nazionale
del Cinema, dal museo di
Antropologia ed Etnografia,
materiale di scavo del
dipartimento universitario di
scienze archeologiche,
antropologiche e storico
territoriali.
Museo di Etnografia ed
Antropologia, via Accademia
Albertina 17, fino al 24 aprile, per
prenotazioni 011/6704551.

fonte city.it

Cuneo: 'Musica&Musica', domani il duo Bakanova-Mascolo

Il prossimo appuntamento con la stagione di musica classica cameristica organizzata dall'associazione musicale Arcadia, con il contributo della fondazione CRT, è per domani. Alle 16 nella Chiesa di San Sebastiano in via Contrada Mondovì a Cuneo si terrà il recital lirico 'Qui la voce sua Soave' con la soprano Elena Bakanova e al pianoforte Raffaele Mascolo. Eseguiranno musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Vincenzo Bellini, Gioacchino Rossini, Charles Gounod, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti, Georges Bizet.

Elena Bakanova ha compiuto i suoi studi musicali presso il Conservatorio Statale di Musica G.Verdi di Milano, conseguendo il Diploma in Canto con il massimo dei voti e la lode; successivamente si perfeziona conseguendo nel 2006 il Diploma Accademico di II livello in Canto con il massimo dei voti. Ha seguito i corsi dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Renata Scotto. Vincitrice dell'audizione indetta dall'Opera Naional du Rhin de Strasbourg si trasferisce in Francia perfezionando la lingua ed il repertorio francese con Michel Plasson e Francoise Pollet. Nel 2004 e stata selezionata dale audizioni indette dall'AS.LI.CO debuttando dell'Elisir d'amore di G.Donizetti e ha debuttato in prima assoluta ruolo di Fata Azzurra nel opera di O.Respighi 'La bella dormente nel bosco' al Teatro Rossini di Lugo con l’orchestra e coro di Teatro Comunale di Bologna. Attualmente sta debuttando nell’opera 'Elisir d'amore' di G.Donizetti nel ruolo di Adina in collaborazione con As.Li.Co.progetto Opera Domani. Nel marzo 2005 è stata impegnata in una serie di concerti in Russia con l’Orchestra del Teatro Statale di Cheliabynsk dove ha registrato per il 'Canale Cultura' nazionale 'Ave verum' per soprano e orchestra di Alberto Colla. Nel aprile 2005 ha debuttato in prima assoluta nel monodramma 'Else' di A.Colla per soprano e orchestra al Teatro G.Verdi di Firenze con dir M°Carulli e Orchestra Regionale Toscana, con la partecipazione di Radio3. Nel 2007 ha debuttato presso il Teatro del'Opera National du Rhin di Strasbourg (Francia) nell'opera 'Der Schauspieldirektor' di W.A.Mozart nel ruolo di Silberklang e nell'opera La bella Helene di J.Offenbach nel ruolo di Leoena. Inoltre nel 2007 ha lavorato con l'Orchestre Symphonique de Mulhouse e recentemente ha debuttato in Spagna al Teatro dell'Opera di Bilbao. Prossimamente sarà impegnata in Svizzera con l'Orchester Verein Interlaken nella Missa in C KV 427 di W.A.Mozart, in Tourne con Ensembe 'Codice 602' di Lucca e con l'Orchestra Milano Classica nella Gloria KV 589 di A.Vivaldi.

Raffaele Mascolo dopo essersi diplomato in pianoforte, composizione, strumentazione per banda e direzione d’orchestra presso il Conservatorio 'G. Verdi' di Milano e 'G.Verdi' di Torino, si è perfezionato all’Accademia Musicale Pescarese, alla 'Fondazione Arturo Toscanini' di Parma ed alla 'Hochschule für Musik F. Liszt' a Weimar con maestri quali Azio Corghi, Guido Maria Guida, Donato Renzetti e Günter Kahlert. Ha svolto un’intensa attività concertistica, prendendo parte a numerosi festivals internazionali. Ha diretto varie orchestre ed ensemble come direttore ospite. Dal 2002 è fondatore e direttore principale dell’Orchestra Filarmonica di Lodi. Ha collaborato con importanti solisti, personalità artistiche e istituzioni tra cui Francesco De Angelis, (Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano) Maurizio Ben Omar, Alberto Colla, Ivana Monti, Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano. Dal 1993 al 1995 è stato direttore dell’ensemble contemporaneo 'Traiettorie Sonore' e nel 1995 ha collaborato in qualità di direttore assistente ad alcune produzioni con l’Orchestra del 'Teatro Regio' e 'Orchestra Filarmonica' di Torino. Come Maestro assistente dell’ 'Orchestra Guido Cantelli' di Milano, ruolo che ha ricoperto dal 1997 al 2000, nel 1998 ha preso parte all’opera 'Falstaff' di Antonio Salieri alla Brooklyn Academy of Music di New York mentre il suo debutto con la stessa avviene nella Stagione 1998-99 presso la Sala 'G. Verdi' del Conservatorio di Milano. Dal 2003 è Direttore Artistico del 'Festival Luoghi Immaginari', itinerante per la Regione Piemonte. Recentemente ha diretto 'Carmen' di G.Bizet al Teatro Civico di Vercelli, nel 2001 a Mosca presso il 'Ghelikon - Opera' in 'Pagliacci' di R. Leoncavallo e all'Opernjy - Teatr di Celyabinsk con 'Barbiere di Siviglia' di G. Rossini e nel 2003 ha collaborato con il Teatro dell’Opera di Mexico City per l’opera di R.Wagner 'l’Oro del Reno'. Attualmente è docente presso il Conservatorio Statale di Musica 'A.Steffani' di Castelfranco Veneto. Dall'Anno Accademico 2007/2008 è docente a contratto presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali L.Boccherini di Lucca per la cattedra di Esercitazioni Orchestrali.

Nella foto, Elena Bakanova


F. A.



fonte http://www.targatocn.it/

GIULIETTA E ROMEO dal 10 al 13 Aprile 2008 a Torino

GIULIETTA E ROMEO
di Riccardo Cocciante

Al Palaolimpico
Corso Sebastopoli, 123 - Torino

GIOVEDì 17 APRILE Serata piena di….. energia!!!



El Barrio - Strada Cuorgné 81 - Torino
ORE 20.30
PARTECIPAZIONE GRATUITA El Barrio e CISV partecipano a uno scambio giovanile in Germania, a Bad Oldesloe, dall'1 al 13 giugno 2008, dal titolo Renewable energies, organizzato all'interno del programma Youth in Action dell'Unione Europea
Il Centro per il Protagonismo Giovanile El Barrio sta cercando giovani interessati a partecipare a quest'esperienza, che abbiano tra i 18 e i 25 anni, ma soprattutto un grande interesse per i temi del risparmio energetico e delle energie alternative.

Giovedì 17 aprile si terrà presso El Barrio un incontro di presentazione di questo scambio, finanziato dall'Unione Europea, il cui tema sarà il risparmio energetico legato agli stili di vita, con il seguente programma:


presentazione dello scambio in Germania
intervento del Politecnico di Torino per una breve formazione tecnica sul tema
testimonianza di Andrea Mantelli (collaboratore Cisv), di ritorno dal weekend di preparazione dello scambio in Germania, per informarci sul programma costruito

Saranno previsti momenti di scambio di informazioni e la possibilità di iscriversi per partecipare allo scambio.

Lo scambio giovanile è organizzato dall'associazione tedesca Jup.
Date: 1-13 giugno 2008
Posti disponibili: 4
Età richiesta: dai 18 ai 25 anni
Dove: Bad Oldesloe (vicino ad Amburgo)
Dettagli: la partecipazione è gratuita; verrà richiesta una quota di circa 150 euro per il viaggio e per l'assicurazione.
Paesi partecipanti: Bulgaria, Gran Bretagna, Germania, Italia, Malta, Portogallo, Romania, Svezia, Turchia
Temi: energie rinnovabili – pannelli solari, biodiesel, biogas, sistemi eolici, risparmio energetico.





INFO:
El Barrio
Strada Cuorgné 81
10156 - Torino (Italia)
011.2243813
robibea@yahoo.it
http://www.elbarrio.it

Lunedì il 28 Aprile 2008 alle ore 18,00 "le vide/le pleine” presso The Cellar of Bi-Loft in Via XX Settembre 2/M a Torino .

Gentilissimi,
siamo lieti di invitarVi Lunedì il 28 Aprile 2008 alle ore 18,00 all’inaugurazione dell’evento artistico “le vide/le pleine” presso The Cellar of Bi-Loft in Via XX Settembre 2/M a Torino .

Sperando nella sua gradita presenza, con cortese preghiera di diffusione.

Questo recupero di due eventi realizzatesi alla fine degli anni 50 è una rilettura di come la modernità ha trasformato e riconsiderato la storia e i suoi gesti. Se nei lontani anni del recupero economico il vuoto e l’occupazione di uno spazio erano azioni di riconsiderazione della proprietà e dell’identità oggi questi pensieri paiono distanti in quanto nel vecchio continente l’esigenze vitali sono state superate e si sta avviando a percorrere una variazione sociale ed economica che sta spostando nei paese orientali il fulcro politico/economico.

Sarà molto interessante poter vedere la reazione del pubblico davanti ad uno spazio vuoto e a come esso parteciperà nel volerlo riempire. Abbiamo recuperato dei testi dell’evento di Yves Klein e di Arman in cui l’attenzione generale era posta alla necessità di religiosità e misticismo dei due attimi creativi. Di come le persone avevano partecipato all’apertura con uno spirito di curiosità guidata anche dalla particolare spiritualità che Yves già aveva manifestato nelle sue opere precedenti. Nel caso di Arman l’attenzione fu posta alla materia e alla sua fruizione come scarto. Temi che ancora oggi paiono impellenti e quotidiani.

Restando a disposizione per eventuali precisazioni, porgiamo cordiali saluti.

Ornella Calvetti.



L’evento: happening “le vide/le pleine” Aprile / Ottobre 2008

In forma di happening il Collettivo UBIQUE invita la comunità degli artisti, ma non solo, in una coinvolgente azione artistica di memoria in cui tutti sono coinvolti attivamente a trasformare la riproposizione della famosa mostra "Le vide" di Yves Klein, realizzata il 28 Aprile 1958, nella mostra "Le pleine" di F.Arman del 1960, che hanno avuto luogo entrambe presso la Galerie Iris Clert a Parigi.

In una modernità sempre più articolata, UBIQUE desidera proporre una riflessione sul cambiamento culturale e sociale di questi ultimi decenni, e su come i gesti artistici siano mutati nei significati e nelle forme.

La mostra si inaugurerà Lunedì 28 Aprile 2008 alle ore 18,00 con un evento che presenterà lo spazio The Cellar of Bi-Loft completamente “vuoto” riproponendo la nota azione artistica di Yves Klein. Da questo momento si attiverà un invito a tutti a portare una testimonianza fisica (oggetto, opera, intervento creativo ... ) fino al 18 Ottobre 2008, realizzando in tal modo “il pieno”, L’azione artistica di F.Arman.

Questo happening aperto a tutti gli appassionati d’arte realizzerà una rielaborazione dei due interventi creativi, che esplora ed interpreta in forma nuova lo spazio come metafora e luogo concettuale.
Un evento che, tramite la collaborazione della collettività, realizza una riflessione sulla materia 1 e sulla quantità 2, sul possesso e sullo spazio, sul suo uso e sul suo viverlo.

1 - Dal titolo completo dell’azione di Y. Klein, “Il vuoto, o la sensibilità pittorica allo stato di materia prima”.
2 - Dalla definizione che F.Arman dà del suo linguaggio artistico, che chiama appunto della quantità.


per info:
cell. +39 338.3894323 /
e-mail: art.cellar@libero.it;

A diretta richiesta sarà inviato ulteriore materiale documentativi e fotografico.

Per gli aggiornamenti visitare il sito http://biloftcellar.blogspot.com/

Dati Tecnici:
Titolo: “le vide/le pleine”
Artisti: Collettivo Ubique (Franco Ariaudo, Eliana D. Langiu, Domenico Olivero e Oscar Racca).
Luogo: Cellar of Bi-Loft in Via XX Settembre 2/M
Data: dal 28 Aprile al 18 Ottobre 2008
Inaugurazioni : Lunedì 28 Aprile 2008 ore 18,00
Orario: dalle ore 18,00 alle 21,00.
Sito web: http://biloftcellar.blogspot.com/
cell. +39 338.3894323
e-mail: art.cellar@libero.it
L’evento è realizzato grazie al sostegno di Bi-loft.



Testo

Il luogo: The Cellar of Bi-loft:

Bi-loft Cellar è un luogo inedito per promuovere in Torino fermenti artistici.

Situato nel centro della città, si presenta come uno spazio di prospettive inedite, per chi vuole vivere espressioni instabili del presente in trasformazione.

L’intento è di far crescere in modo vario e dinamico le nuove energie creative facendo diventare Bi-loft Cellar uno spazio di dialogo e trasformazione delle forme espressive contemporanee, nel già ricco panorama culturale torinese.

Incontri, dialoghi, happening, reading, performance, still living, audio installation, situazioni visive, proiezioni video-cinema, live-media, elettronica, suoni, presentazioni saranno gli elementi di variazione del luogo.

In un rapporto privilegiato e approfondito con le situazioni operative dei diversi fermenti torinesi, creando confronti, circuiti, interscambi ex-temporanei e trasformativi. Realizzando in tal modo un coinvolgimento di operatori di diverse discipline: artisti, musicisti, designer, cineasti, architetti.

La durata degli eventi sarà ampia e fruibile da un vasto pubblico, particolare attenzione sarà dedicata alla didattica e al confronto.

Blog su http://biloftcellar.blogspot.com/



L’evento: happening “le vide/le pleine” Aprile / Ottobre 2008 :

In forma di happening il Collettivo UBIQUE invita la comunità degli artisti, ma non solo, in una coinvolgente azione artistica di memoria in cui tutti sono coinvolti attivamente a trasformare la riproposizione della famosa mostra "Le vide" di Yves Klein, realizzata il 28 Aprile 1958, nella mostra "Le pleine" di F.Arman del 1960, che hanno avuto luogo entrambe presso la Galerie Iris Clert a Parigi.

In una modernità sempre più articolata, UBIQUE desidera proporre una riflessione sul cambiamento culturale e sociale di questi ultimi decenni, E su come i gesti artistici siano mutati nei significati e nelle forme.

La mostra si inaugurerà Lunedì 28 Aprile 2008 alle ore 18,00 con un evento che presenterà lo spazio Bi-loft Cellar completamente “vuoto” riproponendo la nota azione artistica di Yves Klein. Da questo momento si attiverà un invito a tutti a portare una testimonianza fisica (oggetto, opera, intervento creativo ... ) fino al 18 Ottobre 2008, realizzando in tal modo “il pieno”, L’azione artistica di F.Arman.

Questo happening aperto a tutti gli appassionati d’arte realizzerà una rielaborazione dei due interventi creativi, che esplora ed interpreta in forma nuova lo spazio come metafora e luogo concettuale.
Un evento che, tramite la collaborazione della collettività, realizza una riflessione sulla materia 1 e sulla quantità 2, sul possesso e sullo spazio, sul suo uso e sul suo viverlo.

1 - Dal titolo completo dell’azione di Y. Klein, “Il vuoto, o la sensibilità pittorica allo stato di materia prima”.
2 - Dalla definizione che F.Arman dà del suo linguaggio artistico, che chiama appunto della quantità.



Note storiche :

Cenni su Yves Klein [ da Wikipedia]

Klein naque a Nizza dove frequentò l'Ecole Nationale de la Marine Marchande e la Ecole Nationale des Langues Orientales, e cominciò a praticare il judo. Divenne amico di Arman Fernandez e cominciò a dipingere. Tra il 1948 e il 1952 viaggiò in Italia, Gran Bretagna, Spagna e Giappone, finché nel 1955 si stabilì permanentemente a Parigi dove tenne una "personale" al Club des Solitaires. I suoi dipinti monocromi vennero esposti alla Galerie Colette Allendy e alla Galerie Iris Clert di Parigi nel 1956. Klein morì a Parigi di infarto del miocardio nel 1962 a soli 34 anni di età.

“Le Vide (Il Vuoto) ” 28 Aprile 1958.

Nell’unica giornata del 28 Aprile 1958, giorno del suo compleanno, Yves Klein, svuotò la Galleria Iris Clert di Parigi, circa 20 m2 e la dipinse di bianco, usando il solito solvente che usava per i suoi quadri monocrome. Più di 3,000 persone, attratte dall’insolito evento e dal divertente cocktail blu, animarono lo spazio vuoto.



Cenni su F.Arman [ da Wikipedia]

Armand Fernandez nasce a Nizza, dove dimostra grande precocità inventando, già all'età di dieci anni, un sistema di pittura seriale trafficando con una ruota di bicicletta. I Paesaggi nizzardi così realizzati vengono venduti dal padre nel negozio di brocantae dal quale la famiglia trae sostentamento. Fra il 1949 e il 1959 si diploma alla Scuola di Arti Decorative di Nizza e si trasferisce a Parigi dove frequenta la Scuola del Louvre.
Conosce Pierre Restany ed Yves Klein e forma con loro un trio di amici inseparabili. Nel 1959 realizza le prime Accumulazioni e firma a Milano il manifesto del Noveau realisme di Pierre Restany nel 1960, insieme a Klein, Hains, Raysse, Tinguely, Villeglé, Dufrêne ed esponente di rilievo del Nouveau Réalisme, il movimento nato attorno al critico Pierre Restany che nell'aprile del 1960 ne stilò il manifesto.

Arman “le Plein (il pieno)” Ottobre 1960.

Nell’Ottobre di due anni dopo, nel 1960 nella medesima galleria, Arman realizza un’estremismo opposto con “Le Plein” (Il pieno).
Un ammucchiamento di materiali in un’ trasformazione architettonica dello spazio e del modo di fare arte.



Cenni sulla Galleria Iris Clert (da Wikipedia)

La Galleria Iris Clert apre nel 1955 nel centro di Parigi, in Rue des Beaux-Arts 3. La proprietaria entra in diretto contatto con la realtà creative più sperimentale, fra cui, nello stesso anno in Dicembre con l’artista Yves Klein. Questa amicizia darà avvio a molte realizzazioni fuori dall’ordinario come la mostra di 1001 palloncini blu nel cielo o la sinfonia Monotono. Il 28 Aprile del 1958, giorno del 30 compleanno dell’artista Yves Kleins sarà anche realizzato l’evento “le vide (il vuoto)”a cui seguirà nel 1960 l’operazione “il pieno” di Arman

* 1955 – apre la galleria Iris Clert
* Aprile 1957 – si realizza il Micro-Salon d'Aprile
* Maggio 10-25, 1957 – Yves Klein, propone I suoi Monochromes.
* Aprile 28, 1958 – Yves Klein, presenta il progetto Le Vide (Il vuoto)
* Novembre 1958 – Yves Klein & Jean Tinguely, realizzano la mostra “Vitesse pure et Stabilité monochrome”
* Ottobre 1960 – Arman, realizza l’evento Le Plein (Il pieno)
* 1971 – La Galleria Iris Clert chiude.



Cenni sul Collettivo UBIQUE

Provenienti da diverse esperienze artistico-creative: Franco Ariaudo, Eliana D.Langiu, Domenico Olivero e Oscar Racca hanno dato vita ad un gruppo di ricerca, in uno spirito aperto di conversazione e dibattito. Il collettivo UBIQUE nasce dal vivere i diversi fermenti creativi in atto nella presente realtà, incerta e mutevole. Esitazioni e cambiamenti creano dialoghi contrastanti in cui l’incontro collettivo, libero dalle necessità produttive, tenta la crescita e la sperimentazione, proponendosi come occasione il ritrovo sulle tematiche più attuali senza schemi prefissati ma in continua crescita dagli stimoli vissuti. UBIQUE è un’opportunità di scambio fra gente curiosa e libera da circuiti preconfezionati tentando riflessioni più approfondite.



Partner : La Bi-loft,

Attenta al cambiamento e allo spazio abitativo propone nella sua ricerca di innovazione un’evento creativo, che riferendosi alla storia, guarda alla trasformazione del nostro presente.

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